Nintendo è riuscita a mantenere la suspense su The Legend of Zelda: Breath of The Wild fino alla fine... e a mettere alla prova anche i suoi fan! In un video di presentazione condotto dal creatore del gioco, Eiji Aonuma, il 28 marzo, la casa produttrice giapponese ha svelato un po' di gameplay per il sequel di questa attesissima opera, probabilmente anche una delle più attese dell'anno! Questo lungo trailer fa seguito a quello presentato in occasione del Nintendo Direct dell'8 febbraio.
Trailer finale per The Legend of Zelda - Tears of the Kingdom su Nintendo Switch:
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, disponibile su Nintendo Switch dal 12 maggio 2023, ti aspetta per vivere nuove avventure! Per quanto riguarda il gameplay, abbiamo appreso di più da Eiji Aonuma in un video di presentazione. A partire dai nuovi poteri e artefatti disponibili nel gioco, che consentono di invertire il corso del tempo per alcuni oggetti, o addirittura di creare le proprie armi con pezzi di legno e sassi, o di creare imbarcazioni di fortuna.
È anche possibile utilizzare i propri poteri di infiltrazione per sgattaiolare attraverso i soffitti. Da notare anche l'immensità della mappa e la possibilità di visitare diverse isole galleggianti, che rendono il gioco ancora più ricco e denso.
Come sapete, The Legend of Zelda: Breath of the Wild ha riscosso un enorme successo per Nintendo, vendendo 22 milioni di copie del gioco dal 2017. Il mondo aperto da esplorare, le centinaia di ore di gioco e le missioni epiche e la bellezza della grafica hanno sedotto i giocatori di tutto il mondo, che da anni chiedono a gran voce un seguito del gioco. Un successo che si è ripetuto anche qui, viste le vendite astronomiche del gioco:
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom batte il record di vendite in Francia
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è il gioco Nintendo venduto più velocemente su qualsiasi console in Francia. Il titolo, lanciato di recente, ha anche superato il traguardo dei 10 milioni di vendite in tutto il mondo in soli tre giorni. [Per saperne di più]
La nostra recensione di The Legend of Zelda Tears of the Kingdom :
Tempo di gioco: tra le 30 e le 40 ore, 95% della storia completata, partire alla conquista di tutta Hyrule per avanzare nelle missioni secondarie...
Cosa dire del gioco più atteso dell'anno? The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è un successo sotto tutti i punti di vista: il gameplay è molto più ricco della prima opera, e anche molto più intelligente (sì, dovrete mettere in pratica le vostre lezioni di matematica e fisica per progredire nel gioco), la mappa è gargantuesca senza toccare quella originale, i nuovi poteri sono interessanti e cambiano il modo di giocare... C'è molto da divertirsi, molto da pensare e molte ore di evasione alla ricerca dell'abito o dell'arma più rara. In breve, il Santo Graal degli open world, per non parlare dei videogiochi...
In termini di gameplay, il gioco si distingue per la profondità del suo sistema di combattimento e per le sue meccaniche innovative di costruzione di veicoli e strutture di ogni tipo. Si può diventare dei veri McGyver costruendo un'arma o un veicolo a partire da un pezzo di legno e da un manufatto di Soneau! Questi elementi di costruzione sono di fondamentale importanza quando si esplorano le Isole Celesti, dove la navigazione aerea diventa una sfida stimolante. Mettete alla prova le vostre conoscenze di matematica e fisica e costruite i marchingegni che vi permetteranno di viaggiare da un'Isola Celeste all'altra, calcolando"la potenza di espulsione, l'angolo, il posizionamento della base e a volte anche l'attrito con il terreno", come hanno giustamente detto i nostri colleghi di JV. com (e hanno ragione!).
Per quanto riguarda i combattimenti, The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom offre un'esperienza di lotta migliorata e potenziata. Dovrete familiarizzare con l'ampia gamma di mosse di combattimento per affrontare le battaglie più intense. Inoltre, l'integrazione del sistema Amalgam aggiunge una nuova dimensione alla personalizzazione delle armi, fondendo insieme vari oggetti per migliorarne le statistiche o conferirgli effetti speciali. Queste meccaniche di combattimento, unite all'uso strategico del vostro arsenale, rendono ogni scontro complesso e avvincente.
Uno dei maggiori punti di forza di Tears of the Kingdom è anche la libertà d'azione offerta ai giocatori. È possibile esplorare il mondo aperto al proprio ritmo, scegliendo la direzione della storia e decidendo quando e dove completare le missioni. La storia ruota attorno a quattro popoli e città che si trovano ad affrontare un problema a seguito del "Cataclisma": i Gerudo, i Goron, i Piaf e gli Zora. Ogni popolo si trova sotto il giogo di un mostro scatenato da Ganondorf e Link, con l'aiuto di una persona di ogni popolo, li combatterà per recuperare le pietre occulte che lo aiuteranno, con l'aiuto dei Saggi del Vento, dell'Acqua, del Fulmine e del Fuoco, a sconfiggere Ganondorf e a scoprire la verità dietro la scomparsa di Zelda. Dovrete esplorare le quattro città e superare i dungeon se volete sconfiggere il Re Demone. Potremmo continuare a parlare dei tanti pregi e successi del gioco, ma preferiamo lasciare che siate voi stessi a scoprirli!
Tutto questo va bene, ma il gioco ha anche dei punti oscuri e altri difetti? La risposta è sì, purtroppo! A cominciare dalla storia delle avventure di Link. Per quanto riguarda la storia, gli sceneggiatori non si sono sforzati troppo (sì, lo diciamo forte e chiaro...) con i dialoghi, soprattutto durante i flashback dopo il recupero delle pietre occulte. Ad eccezione di qualche parola, si tratta di un copia e incolla per ogni flashback, in ogni dungeon, e questo è un vero peccato. Avremmo preferito dialoghi diversi, che aggiungessero sfumature e profondità alla storia. La ripetizione dei dialoghi e delle meccaniche di gioco (visitare i dungeon, sconfiggere un boss per raccogliere un cuore e un artefatto) finisce per essere ridondante, cosa che non accadeva negli altri giochi del franchise, nonostante utilizzassero le stesse meccaniche.
Un'altra carenza, non meno importante, è la grafica. Nella versione portatile il gioco è piacevole e dettagliato, anche se questo è discutibile, ma nella versione per la TV... è molto meno bella, persino disordinata. Ma questo è secondario se si considera tutto il resto che gli sviluppatori hanno realizzato, rendendo The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom uno dei giochi più riusciti dell'anno, se non di tutti i tempi, dal punto di vista della storia e del gameplay. È un gioco in cui vorrete immergervi, spingendo la vostra curiosità al limite mentre esplorate ogni angolo della mappa. Potrebbe essere un GOTY? Forse.
Ma è un acquisto obbligato! E se non l'avete ancora fatto, cosa state aspettando? Andate a prenderlo, gente!
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Trailer 4 :
Date e orari di apertura
Dal 12 maggio 2023
Sito ufficiale
www.nintendo.fr