Gli arbitri sono anche al centro di questi Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 e sono spesso esposti a numerose critiche. Diverse centinaia di arbitri provenienti da oltre 50 Paesi diversi saranno impegnati in questi Giochi.
Ma chi sono e come sono stati scelti? Non è il Comitato Olimpico Internazionale a selezionarli, ma le federazioni internazionali di ogni sport che nominano un certo numero di ufficiali di gara, tra cui arbitri, video arbitri, assistenti e riserve.
La FIFA (la federazione calcistica) ha selezionato 89 arbitri di 45 nazionalità diverse. La federazione di judo ha selezionato 16 arbitri, due dei quali francesi, mentre gli altri provengono da Mongolia, Georgia, Finlandia, Australia, Messico, Repubblica Dominicana e Gabon. Nel tiro con l'arco, ci sono 14 ufficiali di gara e quattro sostituti; nella pallamano, ci sono 16 coppie di giudici/arbitri...
Nota bene: gli arbitri non devono essere confusi con i giudici. Entrambi sono presenti alle Olimpiadi di Parigi, ma non lavorano nello stesso modo.
I giudici esaminano e valutano le prestazioni degli atleti in sport come la ginnastica, la breakdance, lo skateboard, il nuoto sincronizzato, il surf, il dressage e così via. Spesso sono le discipline più artistiche a essere valutate dai giudici. Assegnando un punteggio a ciascun concorrente, i giudici determinano i vincitori dell'evento.
Per quanto riguarda gli arbitri, essi assicurano il rispetto delle regole, punendo i comportamenti scorretti degli atleti, contando i punti, controllando il tempo di gioco, ecc.
Questi arbitri sono formati e approvati dalle rispettive federazioni. Sono stati scelti perché hanno esperienza nell'arbitraggio ad alto livello e la loro competenza è riconosciuta a livello internazionale. Ogni federazione deve aver selezionato i migliori arbitri del mondo in ogni disciplina. In Francia, gli arbitri e i giudici di alto livello sono inclusi nell'elenco ufficiale approvato dal Ministro dello Sport.