Poiché la selezione di Cannes 2024 sta per essere svelata l'11 aprile, diamo un'occhiata alle indiscrezioni e vi diamo le nostre previsioni sui film che potrebbero essere selezionati!
Il Festival di Cannes 2024 si avvicina a grandi passi! Con la 77ª edizione del festival cinematografico annuale più importante del mondo che si svolgerà da martedì 14 a sabato 25 maggio, è più che mai tempo di indiscrezioni e previsioni sui film che potrebbero essere selezionati da Thierry Frémaux, delegato generale del Festival.
In attesa della consueta conferenza stampa dell'11 aprile, che dovrebbe annunciare i film in concorso nella Selezione Ufficiale e le opere presentate fuori concorso, i nuovi film presentati a Cannes Première, i film (spesso di genere) nelle proiezioni di mezzanotte e, naturalmente, i cortometraggi e i lungometraggi in gara nella selezione Un Certain Regard, vera e propria anticamera della Selezione Ufficiale, diamo un'occhiata ai rumors dai corridoi!
Questi film dovranno stupire i vari giurati del festival, in particolare Greta Gerwig, presidente della giuria di questa 77ª edizione, Xavier Dolan, presidente di Un Certain Regard, e Lukas Dhont, presidente della giuria della Queer Palm. Le selezioni per i concorsi paralleli (la Semaine de la Critique, la Quinzaine des Cinéastes e l'ACID) saranno annunciate in una data successiva, ancora sconosciuta.
La selezione che segue sarebbe, in breve, la nostra selezione ideale. Ma i film devono ancora essere pronti in tempo... Concediamoci un po' di sogno, con una ventina di film francesi, una trentina di film internazionali e registi più o meno noti al festival che potrebbero essere presenti a Cannes 2024!
Film internazionali che potrebbero essere selezionati per il Festival di Cannes 2024:
- Mad Max Furiosa di George Miller. L'atteso prequel di Mad Max Fury Road - che a sua volta ha messo a soqquadro la Croisette quando è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes nel 2015. Con Anya Taylor-Joy nel ruolo principale e Chris Hemsworth, Furiosa uscirà nelle sale il 22 maggio 2024.
- Megalopolis di Francis Ford Coppola. Il progetto di una vita, quello di FFC. La storia di un architetto che cerca di creare un'utopia a New York dopo un disastro che ha devastato la città. Un film di fantascienza con un budget di oltre 100 milioni di dollari e un cast pazzesco: Adam Driver, Dustin Hoffman, Aubrey Plaza, Jon Voight, Jason Schwartzman, Shia LaBeouf, Laurence Fishburn e Forest Whitaker.
- Le sindache di David Cronenberg, con Vincent Cassel nel ruolo di un uomo d'affari vedovo che trova il modo di comunicare con i morti, compresa sua moglie. Sebbene Léa Seydoux fosse stata presa in considerazione per il ruolo, alla fine è stata Diane Kruger a entrare nel cast insieme a Viggo Mortensen.
- Juror #2 di Clint Eastwood. Il regista 93enne potrebbe approfittare dell'edizione 2024 del Festival di Cannes per presentare il suo ultimo film (e anche l'ultimo della sua carriera), Juror #2. La sinossi è allettante: Quando un uomo si trova sotto processo per omicidio, scopre di essere il mandante del crimine. Si trova di fronte al dilemma morale se proteggersi o costituirsi. Uscita prevista in autunno.
- Emilia Perez di Jacques Audiard racconta la storia del cambio di sesso di un trafficante di droga messicano per evitare il processo. Una commedia musicale con Karla Sofia Gascon, Zoe Saldana e Selena Gomez.
- Kinds of Kindness di Yórgos Lánthimos. Un film di sketch con Emma Stone, Willem Dafoe e Hunter Schafer che sarà, secondo il regista, "un film contemporaneo, ambientato negli Stati Uniti, tre storie diverse, con quattro o cinque attori che interpretano un determinato ruolo in ogni storia". Con l'uscita del film annunciata per il 21 giugno, ci sono buone probabilità che sia a Cannes!
- Polaris di Lynne Ramsay. Joaquin Phoenix si riunisce alla regista, 7 anni dopo A Beautiful Day. Interpreta un fotografo che incontra il diavolo in Alaska alla fine del XIX secolo. Nel cast anche Rooney Mara.
- La via del vento di Terrence Malick. Un film che ripercorre diversi episodi importanti della vita di Cristo, le cui riprese sono iniziate nel 2019 (!) e che potrebbe finalmente vedere la luce nel 2024. Non a caso il regista ha annunciato di aver girato più di 3.000 ore di riprese (!). Il cast comprende Matthias Schoenaerts, Ben Kingsley e Joseph Fiennes.
- Queer di Luca Guadagnino, tratto dal romanzo di William S. Burroughs. Lee (interpretato da Daniel Craig) racconta la sua vita a Città del Messico tra gli studenti americani espatriati. Insegue un giovane di nome Allerton, basato su Adelbert Lewis Marker, un militare della Marina americana. Queer potrebbe essere presentato a Cannes un mese dopo l'uscita francese di Challengers, il precedente film del regista italiano.
- Baby Invasion di Harmony Korine. Si dice che Harmony Korine presenterà il suo nuovo lungometraggio, Baby Invasion, alla proiezione di mezzanotte di Cannes. Si dice che il film sia un film di invasione girato in soggettiva, dal punto di vista degli invasori. "Sarà vicino a un film horror in un certo senso, sembrerà un gioco di tiro interattivo, con riprese da GoPro e telecamere di sicurezza", ha spiegato il regista americano. Intrigante...
- Blitz di Steve McQueen. Il regista di Hunger, Shame e Dodici anni schiavo torna con un nuovo film, Blitz, che racconta la storia dei londinesi che subiscono il bombardamento della loro città durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, poiché Apple TV+ ha acquisito i diritti di distribuzione, il film interpretato da Saoirse Ronan potrebbe non essere selezionato per Cannes.
- Chocobar di Lucrecia Martel. Assidua frequentatrice del Festival di Cannes, questa sarà la terza volta che presenterà un film. Per il suo sesto lungometraggio, la regista argentina ha scelto di affrontare il genere del documentario, seguendo una comunità indigena espulsa dalla propria terra e il viaggio di un attivista indigeno, Javier Chocobar.
- Maria di Pablo Larrain, il biopic su Maria Callas, interpretata da Angelina Jolie. La storia tumultuosa, bella e tragica della vita della più grande cantante lirica del mondo, ricreata durante i suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni Settanta.
- Hope di Na Hong-Jin. A quasi 10 anni da The Strangers, Na Hong-Jin potrebbe tornare a Cannes con Hope, un thriller interpretato da Michael Fassbender e Alicia Vikander. La sinossi è ancora avvolta nel mistero: Una misteriosa scoperta viene fatta alla periferia della città portuale di Hopo Port. Gli abitanti lottano per sopravvivere...
- Anora di Sean Baker. Selezionato in passato per la Quinzaine des Cinéastes (che si chiamava ancora Quinzaine des Réalisateurs) e in Concorso Ufficiale, il regista di The Florida Project ha girato un nuovo lungometraggio, Anora, che racconta il viaggio di una prostituta tra New York e Las Vegas.
- MaXXXine di Ti West. Siamo anche in attesa del capitolo finale della trilogia, prodotto da A24 e interpretato da Mia Goth nel ruolo principale.
- Nosferatu di Robert Eggers. L'atteso remake del Nosferatu di Murnau, realizzato dal regista dell'eccellente The Witch and The Lighthouse. Un horror gotico con Bill Skarsgård e Lily-Rose Depp.
- Buoni voti (ex Trappola) di M. Night Shyamalan. L'uscita di questo thriller psicologico a porte chiuse, interpretato da Josh Hartnett e Saleka Shyamalan, figlia del regista, è prevista per il 31 luglio 2024. Il film racconterà la storia di un padre e di una figlia intrappolati in una sala da concerto.
- Minotauro, Picasso e le donne del Guernica di Julio Medem. Primavera 1937. Pablo Picasso (interpretato da Pablo Derqui) ha una relazione tormentata con tre donne e, mentre la Spagna vive il suo primo anno di guerra civile, dipinge un quadro commissionato dal governo della Repubblica spagnola per l'Esposizione Internazionale di Parigi: la sua Guernica.
- Touda di Nabil Ayouch. Il regista franco-marocchino ha terminato le riprese del suo nuovo film, Touda, che racconta la storia di una sheikha appassionata della sua arte, che lotta per assicurare un futuro migliore al figlio sordomuto. La post-produzione dovrebbe essere completata in tempo per il festival.
- We Shall Be All di Jia Zhangke. Undici anni dopo aver vinto il premio per la sceneggiatura con A Touch of Sin, il nuovo film del regista cinese potrebbe essere presentato alla Croisette di quest'anno.
- Resurrezione di Bi Gan. Un altro regista cinese potrebbe salire a bordo, Bi Gan con il suo nuovo progetto Resurrection. Un thriller fantascientifico interpretato dall'attrice Shu Qi e dal cantante Jackson Yee. La sinossi è intrigante: Una donna è stata catapultata in un futuro post-apocalittico dove cerca di riparare un uomo mezzo robot e mezzo umano raccontandogli metaforicamente parti della storia cinese.
- The Apprentice di Ali Abbasi. Sulla vita e il lavoro di Donald Trump (interpretato da Sebastian Stan) negli anni '70 e '80, quando era un promotore immobiliare a New York.
- La via del serpente di Kiyoshi Kurosawa. Il remake del suo stesso film è uscito nel 1998, con Damien Bonnard nel ruolo di protagonista.
- Longlegs di Oz Perkins. Un thriller orribile in cui Nicolas Cage interpreta un serial killer braccato da un'agente dell'FBI interpretata da Maika Monroe (scoperta dal grande pubblico in It Follows... il cui sequel They Follow, sempre diretto da David Robert Mitchell, è in cantiere senza una data di uscita nota, con nostro grande disappunto).
- Morte di un unicorno di Alex Scharfman. La storia è intrigante: Elliot e la figlia adolescente Ridley investono accidentalmente un unicorno. La famiglia, proprietaria di un laboratorio farmaceutico, entra presto in possesso di questa creatura magica e i loro scienziati scoprono che la sua carne, il suo sangue e, soprattutto, il suo corno hanno proprietà curative soprannaturali. Il cast di questo film, prodotto da Ari Aster, comprende Paul Rudd e Jenna Ortega, mentre le musiche sono affidate a John Carpenter!
- Opus di Mark Anthony Green. Un film horror prodotto da A24, con John Malkovich, che racconta il ritorno di una pop star dopo una scomparsa durata decenni. Ci piacerebbe che fosse selezionato per la Settimana della Critica!
I film francesi che potrebbero essere selezionati per il Festival di Cannes 2024 :
- Emmanuelle di Audrey Diwan. Una regista francese per un film dal cast internazionale! Noémie Merlant è la protagonista di questo remake dell'omonimo film erotico, accanto a Naomi Watts.
- L'amour ouf di Gilles Lellouche. Adattato dal romanzo di Neville Thompson, il film di Gilles Lellouche è molto atteso, con un cast di qualità che comprende François Civil, Adèle Exarchopoulos, Alain Chabat, Benoît Poelvoorde, Vincent Lacoste, Élodie Bouchez, Raphaël Quenard, Karim Leklou, Jean-Pascal Zadi... Possiamo già immaginare una scalata a 3 stelle.
- A notre beau métier di Quentin Dupieux. È inarrestabile! Ogni anno esce un nuovo film del regista più pazzo di Francia. Questa volta si tratta di un metafilm con una mise en abyme di attori che si confrontano con i loro personaggi e le loro battute, interpretato da Léa Seydoux, Vincent Lindon, Raphaël Quenard e Louis Garrel.
- Spectateurs! di Arnaud Desplechin. Il film è descritto al meglio dallo stesso regista: "Cosa significa andare al cinema? Perché ci andiamo da oltre 100 anni? Volevo celebrare i cinema e la loro magia. Così ho seguito il percorso del giovane Paul Dédalus, come il romanzo di apprendistato di un frequentatore di cinema. Abbiamo mescolato ricordi, finzione, indagini... Un torrente di immagini che ci travolge". Si riunisce con Mathieu Amalric, che riprende il ruolo di Paul Dédalus.
- Nos enfants après eux di Ludovic e Zoran Boukherma. L'atteso adattamento del Prix Goncourt 2018 dei fratelli Boukherma, interpretato da Gilles Lellouche, Paul Kircher e Anaïs Demoustier. Uscita al cinema prevista per il 18 settembre.
- Monsieur Aznavour di Grand Corps Malade e Mehdi Idir. Il film, che uscirà nelle sale il 23 ottobre 2024, ripercorrerà l'ascesa del cantante de La Bohème a partire dagli anni '50, con Tahar Rahim nel ruolo del protagonista.
- Il bene più prezioso di Michel Hazanavicius. Il regista di OSS 117 si cimenta nel cinema d'animazione adattando il romanzo di Claude Grumberg, che racconta la storia di una bambina ebrea salvata dal padre da un treno diretto ai campi di concentramento e successivamente cresciuta da un taglialegna polacco.
- C'est pas moi di Leos Carax. Un autoritratto in formato libero che ripercorre oltre 40 anni di filmografia del regista e si interroga sulle principali tappe della sua vita, cogliendo al contempo gli sconvolgimenti politici dell'epoca. Con Denis Lavant nel ruolo di Monsieur Merde, naturalmente.
- Les femmes au balcon di Noémie Merlant. Per il suo secondo lungometraggio (dopo Mi iubita mon amour, presentato in proiezione speciale al Festival di Cannes 2021), la giovane regista opta per una horror-comedy molto stuzzicante, scritta insieme a Céline Sciamma. Tre donne in un appartamento di Marsiglia nel bel mezzo di un'ondata di caldo. Di fronte a loro, il misterioso vicino di casa, oggetto di tutte le loro fantasie. Si ritrovano coinvolte in una vicenda terrificante e delirante.
- Marcello Mio di Christophe Honoré. Chiara Mastroianni, circondata da ogni parte dalla figura del padre, decide di riportarlo in vita attraverso di lei. Si fa chiamare Marcello, si veste come lui e insiste per essere vista d'ora in poi come un attore. Tutti intorno a lei pensano che si tratti di uno scherzo temporaneo, ma Chiara è decisa a non rinunciare alla sua nuova identità...
- Quando arriva l'autunno di François Ozon. Michelle (Hélène Vincent) si sta godendo una tranquilla pensione in un incantevole villaggio della Borgogna con la sua amica di lunga data Marie-Claude (Josiane Balasko). Non vede l'ora che il nipote Lucas trascorra con lei le vacanze scolastiche, ma le cose non vanno secondo i piani.
- Miséricorde di Alain Guiraudie. Il trentenne Jérémie torna a Saint-Martial, nel Massiccio Centrale, per partecipare al funerale di un vecchio amico. In questo villaggio non parlato, si scontra con voci e sospetti, finché non commette l'irreparabile e si ritrova al centro di un'indagine di polizia. Catherine Frot interpreterà uno dei ruoli principali!
- Sang craché des lèvres belles di Jean-Charles Hue. Dopo Mange tes Morts e Tijuana Bible, Jean-Charles Hue potrebbe tornare al Festival di Cannes con il suo nuovo film interpretato da Alma Rechtman, Brigitte Sy e Frédéric Dorkel, l'attore preferito di Jean-Charles Hue.
- Maldoror di Fabrice Du Welz. Un film liberamente ispirato alla vicenda di Marc Dutroux, con un ottimo cast per questa storia drammatica: Anthony Bajon, Sergi Lopez, Laurent Lucas, Béatrice Dalle, Mélanie Doutey e Jackie Berroyer. Il regista belga è stato più volte a Cannes, presentando il suo film Calvaire, selezionato alla Settimana della Critica nel 2004, e Alleluia, selezionato alla Quinzaine des Cinéastes dieci anni dopo.
- Paradis Paris di Marjane Satrapi. Atteso nelle sale il 12 giugno 2024, questo nuovo film della regista franco-iraniana è un racconto dall'umorismo cupo in cui ognuno dei protagonisti si trova faccia a faccia con la morte. Il cast comprende Monica Bellucci, André Dussollier e Roschdy Zem.
- Les Trois Amies di Emmanuel Mouret. I viaggi di tre donne si incrociano e tre talentuose attrici francesi - Camille Cottin, Sara Forestier e India Hair - sono accompagnate da Damien Bonnard. Il regista potrebbe tornare a Cannes, 10 anni dopo che il suo secondo lungometraggio, Vénus et Fleur, è stato selezionato per la Quinzaine des Cinéastes.
- Les Barbares di Julie Delpy. Nel cuore di un piccolo villaggio bretone, il consiglio comunale decide di accogliere una famiglia di rifugiati ucraini. Ma i rifugiati che arrivano non sono ucraini, bensì siriani... Come spesso accade nei suoi film, la regista recita accanto a Sandrine Kiberlain, Laurent Lafitte e India Hair (ancora lei!).
- Maria di Jessica Palud. Il biopic sulla vita di Maria Schneider, tratto dal libro Tu t'appelais Maria Schneider di Vanessa Schneider. Anamaria Vartolomei interpreta l'attrice francese che fu schiacciata dal suo ruolo in Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci.
La risposta l'11 aprile!