Toccare il genio con la punta delle dita non può che essere vertiginoso. Con Ennio, il regista Giuseppe Tornatore(Cinema Paradiso, La migliore offerta) affronta uno dei più grandi miti della storia del cinema, Ennio Morricone. Compositore geniale, l'italiano ha firmato oltre 500 film, la maggior parte dei quali di culto: Il buono, il brutto e il cattivo, C'era una volta il West, Il professionista, Paura in città, Quell'otto sporco e molti altri. È senza dubbio il compositore più identificato dal grande pubblico, grazie alle sue note altamente riconoscibili. Il film sarà trasmesso giovedì 6 luglio alle 23.45 su Canal+.
Attraverso numerose interviste, con Ennio Morricone da un lato (girate prima della sua morte nel 2020), ma anche con numerose personalità della musica e del cinema (Clint Eastwood, Bruce Springsteen, John Williams, Quentin Tarantino), il film ripercorre la sua intera vita e carriera. È affascinante vedere come si costruisce il suo lavoro, come le sue composizioni rispondono l'una all'altra. Di film in film, il suo stile si arricchisce e inventa cose che nessuno ha mai sentito prima. È emozionante scoprire così tanti segreti sulla sua vita e sul suo lavoro, e i più grandi fan del compositore ne vorranno ancora, nonostante le quasi tre ore di film, perché è impossibile parlare di ogni dettaglio.
Per gli appassionati di cinema, questo documentario è un evento da non perdere in nessun caso, tanto che il regista Giuseppe Tornatore (che ha collaborato con Morricone in quasi tutti i suoi film) urla il suo amore per il cinema. Vi ritroverete con le stelle negli occhi per la passione che trabocca da quest'opera in fondo molto umile. Nel corso della sua vita, Morricone è stato molto critico nei confronti del proprio lavoro, non ha mai avuto una predisposizione per la musica e non amava necessariamente le sue composizioni, anche quelle più belle. Potete anche approfittare della Fête du cinéma per scoprirlo!
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