Non potremo mai sottolineare abbastanza che Helldivers 2 è IL successo di Arrowhead Game Studios, che immerge i giocatori in una guerra galattica in cui ognuno diventa un ingranaggio essenziale in un conflitto in continua evoluzione. I giocatori affrontano diverse ondate di nemici(Terminidi e Automatoni per il momento), mentre la fazione avversaria tenta di invadere numerosi pianeti e sistemi. Ma come vengono gestite queste campagne nemiche? C'è qualcuno dello studio dietro di loro o è un programma? I nostri colleghi di PC Gamer hanno la risposta.
Secondo i nostri colleghi, che citano Johan Pilestedt, il capo dello studio, è uno sviluppatore di Arrowhead, con il titolo specifico di"Game Master", a gestire le campagne di guerra sul lato nemico di Helldivers 2. Il suo nome di battesimo è Joel, e il suo nome è Joel. Il suo nome di battesimo è Joel, e questo è tutto ciò che sapremo di lui. In qualità di Game Master, regola le sfide che i giocatori devono affrontare in tempo reale, garantendo un equilibrio tra accessibilità e sfida. Quindi, se gli Automaton sono così forti, è tutta colpa sua!
"Ci sono statialcuni momenti improvvisi in cui un pianeta era forse troppo facile o troppo difficile, e Joel si è dovuto alzare nel cuore della notte per dare una spinta agli Automatoni, in modo che i giocatori non potessero conquistare il pianeta troppo rapidamente", spiega Johan Pilestedt.
Questa interazione diretta tra il creatore e la comunità dei giocatori conferisce al gioco una dimensione imprevedibile e coinvolgente, in cui ogni sessione è piena di sorprese. Gli interventi di Joel, che si tratti di potenziare un nemico o di introdurre un nuovo elemento di gioco, sono tutte opportunità per i giocatori di riscoprire e adattarsi a un universo in continua evoluzione."Abbiamo molti sistemi nel gioco per consentire al Game Master di avere il controllo sull'esperienza di gioco", continua il bossdi Arrowhead. E continua:"Questo è un aspetto che svilupperemo costantemente in funzione di ciò che accade nel gioco".
Un Deus ex Machina, vi diciamo... Preparatevi!