Fan di Squid Game, avete un avviso di evento! La seconda stagione è finalmente disponibile su Netflix e vi propone altre prove contorte per tentare di vincere il jackpot! Tra queste, il gioco coreano del Gonggi (o Gong-gi, 공기 in coreano). Presentata nell'episodio intitolato"Sei gambe", questa sfida collettiva prevede che i giocatori cerchino di destreggiarsi tra simboli colorati secondo regole precise. Questo gioco tradizionale, ancora poco conosciuto al di fuori della Corea del Sud, è al centro di una scena in cui il giocatore 388, interpretato da Kang Dae-ho, brilla per la sua abilità.
Il gonggi è spesso paragonato al jack, anche se si differenzia per le regole specifiche. Storicamente giocato con piccole pietre, si è evoluto utilizzando simboli di plastica colorati, come quelli mostrati nella serie. Il gioco si svolge in cinque turni, con livelli di difficoltà crescenti. Nel primo livello, le pietre sono disposte a terra e il giocatore ne lancia una in aria, raccogliendo le altre prima di prendere quella che cade.
Nei livelli successivi, il giocatore deve lanciare due, poi tre pietre, prima di arrivare al quinto livello in cui le cinque pietre vengono prima posizionate sul dorso della mano, lanciate in aria e poi prese. L'ultimo livello è particolarmente complicato e richiede di girare la mano per prendere i simboli in aria, un esercizio che richiede abilità e precisione. Il giocatore più abile a superare queste fasi vince la partita.
Sebbene sia popolare in Corea, il Gonggi non è molto diffuso altrove. La sua inclusione nella seconda stagione di Squid Game potrebbe suscitare un nuovo interesse per questo gioco tradizionale. Non vi resta che provare...