Turismo: come ottenere sgravi fiscali sugli acquisti? Istruzioni per l'uso

Da Audrey de Sortiraparis · Pubblicato su 25 luglio 2024 alle 09:40
I turisti in Francia possono approfittare di un'opportunità spesso trascurata: gli sgravi fiscali. Questo meccanismo permette di risparmiare sugli acquisti esentandoli dall'IVA. Ma come si fa a beneficiarne esattamente? Seguite la guida!

Ah, Parigi, i suoi monumenti, i suoi negozi... e il suo shopping tax-free! Sì, cari turisti, in Francia potete risparmiare sui vostri acquisti grazie all'esenzione dall'IVA. Ma come approfittarne? Ve lo spieghiamo noi!

Chi può beneficiare degli sgravi fiscali?

Per essere idonei, è necessario :

  • risiedere al di fuori dell'Unione Europea o in un Paese terzo (Polinesia Francese, Nuova Caledonia, Wallis e Futuna, Saint-Pierre e Miquelon, Territori Francesi del Sud e dell'Artico, Saint-Martin e Saint-Barthélémy, nonché Andorra, San Marino e Vaticano).
    Tuttavia, l'esenzione fiscale non si applica ai residenti di Guadalupa, Guyana francese, Martinica, Mayotte, Riunione e Monaco, né al personale delle società di trasporto, tra gli altri.
  • Avere almeno 16 anni
  • essere in visita in Francia per meno di 6 mesi

Quali sono i prodotti interessati?

I vostri acquisti devono :

  • Essere trasportati nel bagaglio personale
  • Non essere destinato alla rivendita
  • Superare i 100 euro, spesi in un massimo di tre giorni nello stesso negozio o gruppo di negozi.

Non c'è limite al numero di articoli che si possono acquistare, ma alcuni articoli come tabacco, armi, beni culturali, prodotti petroliferi e veicoli privati sono esclusi. Cercate i negozi che espongono l'adesivo "Détaxe électronique" per semplificarvi la vita.

Procedura di partenza

Prima di lasciare la Francia, e più precisamente prima di imbarcare i bagagli, gli acquirenti devono ottenere un visto doganale scansionando il codice a barre della nota di vendita all'esportazione presso un terminale PABLO (situato negli aeroporti internazionali, nei porti, nelle stazioni di frontiera, ecc.) Oltre alla nota di vendita all'esportazione, il cliente deve portare con sé il passaporto, la merce acquistata e il biglietto di trasporto.

Una volta convalidata la transazione, il commerciante viene informato della partenza dell'acquirente e rimborsa prontamente l'IVA. L'acquirente può anche ritirare il rimborso in contanti presso l'ufficio rimborsi più vicino.

Si noti inoltre che la merce deve lasciare l'UE entro tre mesi dall'acquisto.

Ai vostri posti, preparatevi, fate shopping!

Informazioni pratiche

Ulteriori informazioni
I consulenti sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.00 (esclusi i giorni festivi), al numero 0 800 94 40 40.

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