La passione del gioco, le emozioni, la suspense, il tifo... Non c'è dubbio, il torneo delle Sei Nazioni è ricominciato! Inghilterra, Irlanda, Scozia, Galles, Francia e Italia si riuniscono, come ogni anno, per una competizione agguerrita. Gli appassionati di rugby possono aspettarsi grandi spettacoli e partite durante questa stagione sportiva.
Se siete appassionati di rugby union, probabilmente saprete già tutto di questo imperdibile torneo. Ma se non avete molta dimestichezza con il mondo del rugby, questa competizione potrebbe sembrarvi strana, anche a causa del vocabolario utilizzato. Grande e piccolo slam, cucchiaio di legno, crunch... Ma cosa significano in realtà questi termini barbari? Ecco un piccolo glossario sportivo per aiutarvi a godervi questo nuovo torneo del Sei Nazioni.
Cominciamo con un'espressione che forse avrete già sentito: il Grande Slam. Questo termine si usa quando una squadra ha vinto tutte le partite del torneo. Non è necessario vincere un Grande Slam per vincere il torneo, ma il Paese che lo vince può solo vincere la competizione. L'Inghilterra è il Paese che ha vinto più Grandi Slam, con un totale di 13. È seguita dal Galles (12). Seguono il Galles (12) e la Francia (10).
Al contrario, il cucchiaio di legno "premia" la squadra che ha perso tutte le partite del torneo. François Clauss, responsabile dello sport di Europe 1, spiega che si tratta di una "tradizione inglese molto antica che risale alla fine del XIX secolo all'Università di Cambridge, dove si giocava a rugby e si studiava ". Nel 1884, un giocatore e studente di rugby inglese, William Bolton, fece un regalo alla squadra irlandese che aveva appena battuto: un cucchiaio di legno. Da allora, questo cucchiaio è diventato "il simbolo della sconfitta nel rugby, e il cucchiaio di legno è diventato parte integrante del torneo ".
Dal 2000 il Sei Nazioni si gioca con sei giocatori. In 23 anni di partecipazione, l'Italia ha ottenuto 17 cucchiai di legno (e nessun Grande Slam). La Francia ha ottenuto un cucchiaio di legno dal 2000 e ne ha collezionati tre prima dell'ingresso dell'Italia nella competizione.
Tra i termini specifici c'è anche Petit Slam: significa che una squadra non ha perso nessuna partita, ma ne ha pareggiata una, impedendole di avere un Grande Slam perfetto.
La prossima espressione riguarda solo le nazioni britanniche: nel cuore del Sei Nazioni si svolge una mini-competizione. Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda si contendono la Triple Crown, un premio simbolico che onora la nazione che è riuscita a vincere tutte le partite contro le altre tre nazioni.
Infine, parliamo del crunch. Il punto cruciale è la partita dell'anno, lo scontro Francia-Inghilterra. Una partita sempre molto attesa su entrambe le sponde della Manica, simbolo dell'antica rivalità militare dei due Paesi. Oggi è sul campo dello stadio che le nazioni regolano i loro conti, ovviamente nel rispetto delle regole. Attualmente, l'Inghilterra domina la competizione, con circa il 60% delle vittorie.
Ora siete pronti per le prossime partite!