Un terzo giorno all'Hellfest ! Dopo due giorni esplosivi a Clisson, il festival dedicato alla musica estrema ha continuato a crescere, offrendoci un'altra giornata memorabile, segnata ovviamente dallo show degliIron Maiden, ma anche dai concerti di Bloodywood, Puscifer e Arch Enemy, senza dimenticare l'improvviso ritorno della pioggia che ha rinfrescato i frequentatori del festival per pochi minuti. Ecco uno sguardo indietro a sabato 17 giugno 2023.
L'India è stata sotto i riflettori dell'Hellfest sabato mattina! Se il black metal, il thrash metal e l'hard rock sono i generi musicali essenziali del festival, l'Hellfest è anche un'occasione per scoprire altri stili più rari, difesi con brio da artisti provenienti dai quattro angoli del pianeta. La line-up di quest'anno comprendeva una band mongola, un gruppo tunisino, una band turca e i Bloodywood dall'India!
2/10
Allora, come suonano i Bloodywood dal vivo? Beh, a noi è piaciuto molto e abbiamo scoperto questa band sorprendente. Saliti sul Mainstage 2 alle 11.40, i Bloodywood non hanno tardato a svegliare gli spettatori del festival ancora addormentati con il loro folk metal indiano potente ed efficace, guidato dalle voci dei due cantanti, ma anche da grandi riff e percussioni vibranti, che a tratti ricordano certi Sepultura!
La giornata continua con i Fever 333 sul Mainstage 2. Li abbiamo amati all'Hellfest nel 2019, e anche al Trabendo di Parigi nello stesso anno. Ma questa volta, purtroppo, la magia è sparita e il cantante Jason Aalon Butler ci perde cercando di fare troppo sul palco, lanciando ripetutamente l'asta del microfono e il microfono. Per quanto riguarda i nuovi membri, reclutati dopo la partenza del chitarrista e del batterista, anche in questo caso la delusione è tanta. È un peccato, perché le canzoni del gruppo trap metal americano sono destinate a essere potenti e a colpire duramente.
All'Hellfest si susseguono giorni e giorni di outfit sempre più folli e impressionanti, come quello di questa partecipante al festival che ha sfoggiato imponenti ali nere. Non sorprende che sia diventata subito la beniamina della folla, desiderosa di posare con lei.
Ora è il momento di prendersela comoda e di recarsi al Tempio per ascoltare Kalandra. C'erano molti spettatori nel tendone per scoprire lo stile folk rock degli scandinavi, trasportati dalla voce acuta di Katrine Stenbekk. Alla fine si è trattato di un set di successo, tanto slanciato quanto incantato. Il quartetto ci ha offerto un bel momento sospeso nel tempo, verso i paesaggi innevati del Nord Europa.
Sludge, non c'è che dire! Un altro stile, un altro universo con gli americani Crowbar. Al Valley, questa band di New Orleans ha conquistato il pubblico con un set semplice ma efficace, guidato dall'impressionante Kirk Windstein.
Si torna al Mainstage 2 con i finlandesi Beast in Black, guidati dal cantante greco Yannis Papadopoulos. Il loro stile power metal può non piacere a tutti, ma la band ha messo in piedi un grande spettacolo, facendo esplodere riff melodici e ondate di synth anni '80, trascinando molti spettatori del festival nel loro buon umore!
Sabato è stata un'altra giornata calda all'Hellfest. Così, per abbassare la temperatura e rinfrescarsi, i frequentatori del festival non hanno esitato a fare un tuffo sotto le ormai immancabili tende d'acqua. Molti di loro non hanno avuto bisogno di fare questo rituale, dato che poco dopo un forte acquazzone si è abbattuto su Clisson!
Questo è stato uno spettacolo che i fan di Maynard James Keenan (Tool, A Perfect Circle) stavano aspettando. Il suo progetto collaterale, Puscifer, è salito sul palco del Mainstage 1. E una cosa è certa: la band è stata l'UFO musicale della giornata di sabato 17 giugno! Con il suo rock alternativo sobrio ma efficace, il gruppo ha spiazzato alcuni spettatori del festival, abituati a sonorità più energiche e potenti. Ma non importa, i Puscifer hanno messo in scena uno spettacolo eccentrico. Lungi dal prendersi troppo sul serio, la band è arrivata persino a invitare gli alieni sul palco!
Un cambio radicale di atmosfera con lo show ultra-potente degli Arch Enemy sul Mainstage 2! La band svedese di symphonic death metal, a cui si è unita una schiera di fan che sfoggiavano magliette con il loro nome, ha letteralmente infiammato il festival. Sospinti dalla voce gutturale dell'impressionante cantante canadese dai capelli blu, Alissa White-Gluz, gli Arch Enemy hanno messo in scena uno spettacolo potente, per la gioia dei frequentatori del festival, che si sono uniti a schiaffi e pogate durante tutto il set!
La quarta e ultima giornata dell'Hellfest inizia domenica 18 giugno, con gli attesissimi concerti di Amon Amarth, Tenacious D, Pantera e Slipknot!
Hellfest 2025: Linkin Park, Muse, Korn, Scorpions... la line-up per tappa
L'Hellfest torna con quattro nuovi giorni di concerti dedicati alla musica estrema. Segnatevi il calendario, l'Hellfest attende i metallari da giovedì 19 a domenica 22 giugno 2025. Il programma di questa nuova edizione? Gli americani Linkin Park, gli inglesi Muse, i tedeschi Scorpions, ma anche Korn, Judas Priest, Till Lindemann, The Hu, Falling in Reverse, Dream Theater, Ultra Vomit, Within Temptation, Electric Callboy e Heilung... Ecco il programma di ogni giorno e di ogni tappa! [Per saperne di più]
Posizione
Sito web dell'Hellfest
Rue du Champ Louet
44190 Clisson
Sito ufficiale
www.hellfest.fr