La serata del concerto di Calogero all'Arena La Défense di Parigi del 9 marzo 2024 sarà ricordata come un momento unico di musica ed emozione. Alle 20.30, dopo una breve esibizione di supporto di Marie Poulain, Calogero è salito sul palco in modo sorprendente, avvicinandosi con calma al suo pianoforte sotto le luci del palco ancora illuminato. La sua interpretazione di"Dénouement heureux", seguita da"Si seulement je pouvais lui manquer", sempre da solo al pianoforte, ha catturato l'attenzione del pubblico, dapprima perplesso, poi completamente rapito.
L'apertura atipica ha lasciato il posto a uno spettacolo tanto ricco di emozioni quanto di sorprese. Non appena le luci si sono abbassate, Calogero si è unito ai suoi musicisti per iniziare"A.M.O.U.R.", segnando l'inizio di uno spettacolo mozzafiato, punteggiato da un innovativo light show. Il pubblico è stato invitato a scaricare un'applicazione prima dello spettacolo e, grazie alla connessione Bluetooth, ogni telefono collegato si è illuminato a tempo con lo spettacolo. In questo modo, invece di vivere il concerto attraverso lo schermo del telefono, il pubblico ha contribuito alla magia visiva della serata, immergendosi totalmente nel momento.
L'esibizione di Calogero è stata un momento saliente dopo l'altro, dall'ingresso a sorpresa di Passi su"Face à la mer" alla rivelazione di"Derrière ma fenêtre", in cui Calogero ha parlato della sua infanzia e dei suoi inizi nella musica, a Échirolles, con il fratello, prima di presentarci il suo Korg 800DV su cui ha prodotto le sue prime composizioni. Ogni canzone, ogni interazione con il pubblico, ha aggiunto uno strato di intimità a una serata già eccezionale.
Il duetto con Marie Poulain su"Le hall des départs" ha aggiunto una dimensione sensuale e toccante, illustrando la capacità di Calogero di creare momenti di complicità unica. Le collaborazioni con Gaëtan Roussel su brani come"La nuit n'est jamais noire", tratto dal suo ultimo album, e"J't'emmène au vent", un successo del gruppo Louise Attaque, sono stati i punti salienti, a testimonianza della diversità musicale e della generosità dell'artista.
La sorpresa della serata è stata senza dubbio il bis, durante il quale Calogero ha dichiarato con emozione che avrebbe realizzato un sogno d'infanzia, aggiungendo: "Se non fossi entrato nel mondo della musica, il mio secondo sogno sarebbe stato quello di essere il bassista dei Téléphone! E si dà il caso che stasera Jean-Louis Aubert e Richard Kolinka siano tra ilpubblico! Le due star lo hanno raggiunto sul palco, dicendo di essere state molto sorprese di ricevere l'offerta via SMS durante il concerto. Jean-Louis alla chitarra, Richard alla batteria e Calogero al basso hanno eseguito "Ça, c'est vraiment toi", un momento di puro rock che ha elettrizzato il pubblico. Dopo questa euforia, l'artista ha riportato l'atmosfera a una profonda intimità condividendo il palco con le sue figlie, Romy e Nina, per alcuni toccanti duetti acustici, prima di concludere con il suo mantra"Si tu pass par là".
Durante le tre ore di concerto, Calogero non ha solo offerto una performance musicale eccezionale , ma ha anche condiviso pezzi della sua vita, creando un legame raro e prezioso con il pubblico. Tra aneddoti personali e momenti di condivisione musicale, ha trasformato questo concerto in un'esperienza intima e indimenticabile, anche nel cuore di un'arena di 40.000 persone.
Il concerto di Calogero all'Arena La Défense di Parigi è stato senza dubbio una celebrazione della vita, dell'amore e della musica, resa magica dalla sincerità e dalla generosità di un artista davvero eccezionale.