Il Centre des Monuments Nationaux (CMN) ha deciso di rivitalizzare alcuni dei suoi monumenti storici, in particolare i castelli, trasformandoli in"terzi luoghi". L'obiettivo è quello di rafforzare il contributo dei monumenti allo sviluppo dei territori attraverso la realizzazione di attività che favoriscano i legami tra gli attori locali, la condivisione, le iniziative collettive e la creazione di valore economico, sociale ed educativo.
Per informazione o promemoria, i terzi luoghi sono spazi che permettono alle persone di riunirsi e praticare attività comuni in un'atmosfera amichevole. Sono luoghi in cui le persone possono "fare le cose insieme" in modo collaborativo.
Per il CMN, l'interesse di questi luoghi terzi risiede anche nella diffusione e nell'accesso alla cultura per il pubblico locale. Per realizzare questo esperimento, il CMN si è rivolto a Plateau Urbain, una cooperativa di pianificazione urbana di transizione, affinché lo assistesse nell'allestimento di questi terzi luoghi in diversi siti e reinventasse le pratiche e gli usi del patrimonio.
Ilprimo terzo luogo a vedere la luce è lo Château de Jossigny. Questo castello del XVIII secolo, solitamente inaccessibile, è stato scelto per la sua capacità di accogliere nuovi usi a breve termine. Tra i 75 candidati sono stati selezionati 12 responsabili di progetto per diversificare l'uso del castello e attirare nuovo pubblico, più distante dalle visite culturali.
La maggior parte dei progetti selezionati sono legati all'arte, all'artigianato e alla creazione (arazzo, tintura, mosaico, intarsio di paglia, gioielleria, moda, ecc.) e hanno una forte sensibilità per l'ambiente, che si riflette nell'attenzione ai materiali, alle tecniche e ai circuiti. È stata inoltre creata una struttura di mediazione culturale incentrata sull'archeologia, oltre a laboratori di fiori secchi, tintura vegetale e creazione di decorazioni. Il castello di Jossigny è ora accessibile grazie all'organizzazione di queste attività artigianali e culturali. In questo modo, si prendono due piccioni con una fava e si può godere di bellissime animazioni scoprendo il patrimonio francese.
Si noti che un secondo terzo posto sarà aperto al Castello di Châteaudun nella primavera del 2023. I responsabili dei progetti possono candidarsi fino al 28 febbraio 2023 sulla piattaforma Plateau Urbain per occupare gli spazi proposti, in particolare la sidreria e i suoi giardini, una parte delle antiche cucine del castello e due sale dell'ala nord dedicate all'economia circolare.
Date e orari di apertura
Dal 27 gennaio 2023
Posizione
Castello di Jossigny
Château de Jossigny
77600 Jossigny
Sito ufficiale
www.chateau-jossigny.fr