Avete voglia di una fuga nel verde a due passi da Parigi senza lasciare l'Ile-de-France? Il Domaine de Maffliers, nel cuore della Val-d'Oise, vi aspetta per un weekend di relax. A soli quarantacinque minuti dalla capitale, questa tenuta rivela una campagna tranquilla fin dall'arrivo, con una serie di stradine pittoresche e un'autentica atmosfera da villaggio. Le antiche pietre dello Château de Maffliers, meticolosamente restaurate da Demeures de Campagne, invitano a rallentare e ad assaporare la calda accoglienza della natura.
Quando si varcano i cancelli del Domaine de Maffliers, si viene accolti da un quadro bucolico, dove la calma e la serenità risuonano con lo spirito di "feudo familiare" che Demeures de Campagne intende reincarnare. La tenuta estende il suo fascino attraverso i suoi terreni boscosi, ideali per i picnic sotto le fronde, una discreta piscina incastonata nel mezzo di una radura e prati adatti ai cavalli che faranno la gioia degli appassionati di equitazione. A seconda delle vostre preferenze, potrete scegliere tra tre diversi tipi di soggiorno: camere e suite deluxe allo Château, appartamenti con atmosfera di campagna per una fuga indipendente, o camere classiche per un ritorno alle origini.
La tenuta ha molto da offrire in termini di attività, con un programma vario che cambia a seconda delle stagioni e dei desideri dei visitatori. Una delle principali attrazioni è rappresentata dagli stage di equitazione che vengono regolarmente organizzati grazie alle scuderie del castello. Equitazione nella foresta, introduzione all'equitazione per i seminari (e potenzialmente presto anche per i turisti)... tanti modi per godersi la natura e gli animali.
Se optate per un viaggio a due, con la famiglia o con gli amici, gli AbriChic della tenuta vi offrono il comfort di una casa di campagna, con una cucina completamente attrezzata, un ampio soggiorno con stufa a legna e bagni per i momenti di relax. Ideale per le riunioni tra cugini!
L'hotel offre camere accoglienti, moderne e semplici, mentre lo château invita a vivere un momento intimo e chic con le sue otto camere Deluxe, con cabina da bagno in ogni stanza, e la suite duplex con accesso a una terrazza privata (20 m2).
E cosa sarebbe una fuga senza un tocco gourmet? Il Domaine de Maffliers offre due indirizzi allettanti: la Brasserie du Château per un'esperienza bistronomica e Augustine, la Table du Château, dove lo chef Frédéric Vardon sublima la cucina francese ispirandosi alla storia locale. Il bar della tenuta, con la sua variegata carta dei gin, aggiunge il tocco finale al vostro soggiorno.
La nostra scoperta del Domaine de Maffliers:
È un indirizzo che abbiamo scoperto nell'arco di due giorni, durante una fuga bucolica. Dopo aver già soggiornato nelle camere classiche dell'hotel, nella Demeure de Campagne du Parc de Coudray, questa volta siamo stati invitati a scoprire le camere Deluxe all'interno del castello. Si tratta di camere molto grandi e particolarmente belle (per non dire lussuose), progettate dall'interior designer Stella Cadente. La vasca da bagno aggiunge fascino alla stanza e valorizza lo spazio. Il letto è ovviamente molto comodo. C'è anche una doccia italiana un po' nascosta.
L'ingresso dello château comprende il bar. I baristi sono in grado di preparare praticamente tutto ciò che si può chiedere in termini di caffè o tè (non tutto è possibile, ma un café allongé o un café crème rientrano nelle loro capacità). Ci si può poi rilassare nell'area bar, con un bel tavolo da biliardo al centro. Un ambiente molto accogliente che si affaccia anche su Augustine, la Table du Château.
Un ristorante che abbiamo potuto scoprire anche la prima sera: allestito nella Salle des Fresques (una delle uniche sale sopravvissute all'incendio avvenuto nel 2020 prima dell'apertura dell'hotel), abbiamo potuto godere di un ambiente autentico, al centro di una biblioteca e con soffitti dipinti ispirati a Versailles. Una "casa borghese davvero eccezionale" che offre una cucina raffinata e ricca di sapori, ideata dallo chef Frédéric Vardon. Il programma prevede un antipasto di capesante crude, un uovo in camicia en meurette, un filetto di manzo alla Wellington e un soufflé di pralina alle nocciole.
Come antipasto, le capesante, accompagnate da cavolo romanesco e agrumi, danno il tono con una gradita freschezza per iniziare il pasto. Le uova in camicia en meurette, invece, danno la carica necessaria per affrontare il resto del pasto. La Wellington di manzo è molto, molto buona, si scioglie in bocca e ha una crosta leggera. E il dessert a base di soufflé è tanto delizioso quanto leggero al palato. Una menzione speciale va fatta per i vini che accompagnano questo pasto, tra cui un meraviglioso Saint-Estèphe che ci è piaciuto molto.
Anche la brasserie, che abbiamo provato, è altrettanto gustosa: cucina più semplice, in stile bistrot, che offre tutto il meglio della cucina francese. L'antipasto era una vellutata di zucca con grana padano e nocciole tostate, ideale per il clima invernale che ci ha accompagnato durante il nostro soggiorno. Molto gustoso e relativamente leggero (le quantità sono particolarmente generose). Come piatto principale, la parmentier d'anatra con olive, anch'essa molto sostanziosa, ma soprattutto molto, molto buona, e per dessert, il piatto di formaggi, per concludere con una nota un po' più leggera, anche se il formaggio non è necessariamente leggero.
Questo rifugio bucolico non sarebbe tale se non ci fossero attività e altre esperienze da vivere durante il soggiorno. Per la nostra visita, ci è stata offerta una serie di attività che ci hanno mostrato quanto possano essere ampie le esperienze. Il programma comprendeva una masterclass di cocktail con il capo barman dell'hotel, che ci ha insegnato a preparare un VERO Sex on the Beach (la ricetta ideata da un barman della Florida durante lo Spring Break del 1987), una masterclass di cucina con uova in camicia e soufflé alle nocciole, un laboratorio di ghirlande dell'Avvento fai-da-te con un fiorista locale (ottimo per i bambini) e attività legate ai cavalli.
Del resto, è proprio questo che rende il luogo così attraente e speciale: le scuderie adiacenti all'hotel, che possiede un certo numero di cavalli, ma accoglie anche cavalli di proprietari che li gestiscono all'ippodromo o partecipano ad altre attività. Abbiamo assistito a un'introduzione all'equi-coaching, che consiste nel lavorare in squadra con un cavallo su vari aspetti della comunicazione, della leadership e della vita sociale (un'attività perfetta per i seminari aziendali!), e a una passeggiata a cavallo nella foresta. Un'ora di passeggiata tra i meandri del bosco, con sentieri fangosi, colline e curve, per non annoiarsi nemmeno un secondo, accessibile sia a cavalieri esperti che a principianti. Un momento di relax, in ogni caso.
Per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo, tutto dipende da ciò che si cerca, e ce n'è davvero per tutti i gusti: per un momento chic, le camere dello château sono perfette, mentre i gruppi numerosi preferiranno le AbriChics, e infine le camere classiche dell'hotel sono ideali per le famiglie o gli ospiti più parsimoniosi. Sono disponibili anche pacchetti con pasti e attività incluse. E per le famiglie, c'è un Kids Club (tra i 4 e i 12 anni) che permette anche ai genitori di prendersi una pausa.
Che dire di più? Che ci si sente come a casa, qualunque sia la camera scelta, perché l'idea è quella di abbandonare i codici tradizionali degli hotel. È caldo, è un cambiamento di scenario ed è una VERA pausa dal trambusto della città e persino dal cellulare (anche se l'hotel ha il WiFi, quindi è una buona occasione per disconnettersi). In breve, il nostro soggiorno è stato davvero piacevole. E un altro punto a favore per concludere: l'hotel è raggiungibile con i mezzi pubblici. Un motivo in più per trascorrere un weekend al Domaine de Maffliers, anche se non avete l'auto. Non vi resta che decidere da soli!
Allora, amici, prenotiamo il nostro soggiorno?
Posizione
Demeures de Campagne Domaine de Maffliers
Allée des Marronniers
95560 Maffliers
Sito ufficiale
www.demeures-de-campagne.com