I tassisti, preoccupati dalla riforma del rimborso dei trasporti sanitari da parte del sistema di assicurazione sanitaria francese, si preparano a una grande giornata di azione lunedì 4 marzo 2024. Le principali vie di accesso alla capitale, in particolare le autostrade e il raccordo anulare, saranno probabilmente teatro di gravi disagi fin dal mattino.
Si prevede una mobilitazione su larga scala. I sindacati FNAT e FNDT, che rappresentano i tassisti, hanno indetto una mobilitazione su scala nazionale. Nella regione dell'Île-de-France è prevista una massiccia partecipazione, con oltre 2.000 taxi attesi. A partire dalle 8 del mattino, i taxi dovrebbero rallentare considerevolmente il traffico, in particolare attraverso operazioni di escargot organizzate in modo strategico.
Emmanuelle Cordier, responsabile della Fédération nationale des taxis, sottolinea l'origine "popolare" di questo movimento. Questo approccio spontaneo potrebbe rendere queste manifestazioni meno prevedibili e più difficili da organizzare rispetto alle precedenti.
Secondo Le Parisien, sono stati annunciati cortei da tutta la regione parigina. Nei dipartimenti limitrofi sono stati allestiti dei punti di raccolta, da cui partiranno i cortei verso Parigi. Questi utilizzeranno le principali autostrade - dalla A1 alla A6 - per convergere verso la capitale.
La Place du Trocadéro era prevista come sede di un grande raduno alle 11 del mattino. Tuttavia, in assenza di una conferma da parte della prefettura, gli organizzatori potrebbero ripiegare sugli Invalides, più adatti ad accogliere il flusso di partecipanti.
Al centro delle rivendicazioni c'è una riforma contestata: la decisione di ridurre del 30% le tariffe di rimborso per i trasporti sanitari è vista come un inaccettabile passo indietro per i taxi, già colpiti dalla concorrenza dei VTC.
Questa giornata di azione si inserisce in un contesto più ampio di agitazione sociale, che ricorda le difficoltà incontrate da altre professioni, come gli agricoltori.
Gli utenti sono invitati alla prudenza. Le autorità e gli organizzatori invitano gli automobilisti a pianificare la giornata e a tenersi informati sugli sviluppi di quella che si preannuncia come una vera e propria prova della capacità della professione di far sentire la propria voce.