All'inizio di giugno, la più alta corte amministrativa francese, il Conseil d'Etat, ha concesso al governo due mesi di tempo per introdurre il controllo tecnico per le due ruote a motore, un requisito europeo che non è ancora stato implementato in Francia. In risposta, il Ministro dei Trasporti francese, Clément Beaune, ha dichiarato in un'intervista a Brut che l'obbligo entrerà in vigore all'inizio del 2024.
INFO BRUT - @CBeaune, Ministro dei Trasporti annuncia su Brut, l'ispezione tecnica obbligatoria delle due ruote a partire dall'inizio del 2024, ecco gli annunci. pic.twitter.com/Yju9lleEqR
- Brut FR (@brutofficiel) 24 giugno 2023
Il ministro ha proposto che i controlli tecnici si applichino a "tutte le due ruote", indipendentemente dal fatto che siano superiori o inferiori a 125 cc. Inizialmente, solo le due ruote immatricolate prima del 2017 saranno interessate da questo obbligo, ma le altre dovranno seguire nel tempo.
Nel 2021, un decreto prevedeva l'introduzione del controllo tecnico per i veicoli immatricolati prima del 2016 a partire da gennaio 2023, e successivamente per gli altri. Tuttavia, questa misura è stata ritardata dal governo francese, che afferma di non voler "infastidire i francesi". Questa decisione ha spinto associazioni come Respire, Ras le Scoot e Paris sans voiture a rivolgersi al Consiglio di Stato per chiedere l'applicazione della direttiva europea.
Si tratta di una vittoria per queste associazioni, che da anni si battono per l'introduzione di questa misura. Inizialmente i controlli tecnici dovevano essere introdotti a partire da gennaio 2022.