A partire da mercoledì 8 novembre 2023, la notizia è ufficiale: dal 2025 i giovani genitori potranno usufruire di un nuovo congedo familiare, sia per una nascita biologica che per un'adozione.
Questo congedo sarà la logica continuazione del congedo di maternità e paternità, che i genitori potranno prendere dopo il congedo originario. Ogni genitore potrà usufruire di questo nuovo congedo familiare, che integra il congedo parentale per la cura dei figli, in base alle proprie esigenze: uno dopo l'altro o entrambi contemporaneamente, a tempo pieno o a tempo parziale, secondo quanto riportato da France Info.
Come promemoria, il congedo educativo parentale è :
- la continuazione del congedo di maternità (16 settimane) e del congedo di paternità (25 giorni)
- un diritto per tutti i neo-genitori, in seguito alla nascita o all'adozione di un bambino di età inferiore ai 16 anni
- almeno un anno di anzianità aziendale alla data della nascita o dell'arrivo a casa del bambino
- congedo a tempo pieno o a tempo parziale, a condizione che in quest'ultimo caso si lavori almeno 16 ore alla settimana
- un periodo iniziale di un anno, rinnovabile 2 volte.
La differenza tra questo nuovo congedo e l'attuale congedo parentale è la retribuzione. A differenza dell'attuale congedo parentale, che viene retribuito con 429 euro al mese, il nuovo regime di congedo familiare mira a offrire ai genitori un compenso migliore (anche se l'importo non è ancora noto), in modo che possano scegliere realmente se prendere o meno il congedo parentale alla nascita del figlio. Il numero di genitori che prendono il congedo parentale è crollato nel corso degli anni, soprattutto a causa della bassa retribuzione offerta: 429 euro non bastano a sostituire uno stipendio. Il ministro della Solidarietà, Aurore Bergé, sta attualmente lavorando con le parti sociali e l'Union nationale des associations familiales (UNAF) per introdurre questo nuovo diritto entro il prossimo anno.