È il colmo per l'acquario... Dopo l'annuncio del suo "Capodanno d'eccezione", previsto per domenica 31 dicembre 2023, l'Acquario di Parigi, il più grande acquario di Francia e uno dei più antichi del mondo, ha subito ancora una volta l'ira degli animalisti. Situato nei giardini del Trocadéro, di fronte alla Torre Eiffel, dal 2006 l'Acquario è stato trasformato in discoteca in alcune serate. Nonostante le accuse dell'associazione Paris Animaux Zoopolis (PAZ), secondo cui queste serate sono illegali in base a una legge del 2021 che vieta "la presentazione di animali nelle discoteche", il presidente dell'acquario, Alexis Powilewicz, difende la legalità dell'evento.
La notte di Capodanno del 2024, gli striscioni dei manifestanti venuti a protestare davanti all'Acquario di Parigi giovedì 28 dicembre 2023 sono stati alzati. Il nocciolo del dibattito è il benessere degli animali, secondo PAZ, che sostiene che i pesci sono disturbati dagli effetti sonori e luminosi durante queste serate. Tuttavia, il presidente dell'acquario sostiene che le pareti delle vasche forniscono una protezione adeguata e che gli animali non mostrano alcun comportamento stereotipato, secondo i rapporti veterinari e i controlli precedenti.
Nonostante il contenzioso in corso dopo la decisione del Tribunale amministrativo di Parigi del febbraio 2022 che ordinava all'acquario di regolarizzare la sua situazione, la struttura continua a offrire spettacoli serali. Il Comune di Parigi, proprietario del locale, sta esaminando le misure necessarie per garantire il rispetto delle norme. Il caso continua a destare preoccupazione, evidenziando la continua tensione tra intrattenimento umano e benessere degli animali.