Le Journées du Patrimoine tornano per il fine settimana del 21 e 22 settembre 2024 a Parigi e nella regione dell'Île-de-France. Ogni anno, questo evento culturale europeo vi invita ad approfittare di visite gratuite a musei, monumenti e castelli , nonché a luoghi solitamente chiusi al pubblico. È un'occasione rara per scoprire i segreti del patrimonio della regione parigina!
Questa volta vi portiamo a Seine-Saint-Denis, nella città di Saint-Denis, dove troverete un monumento storico fondamentale per lastoria francese: la Basilica di Saint-Denis , dove sono sepolti i Re di Francia. Soprannominata la necropoli dei Re, questa basilica è un tesoro diarchitettura gotica.
Giornate del Patrimonio 2024: scoprite le più belle chiese di Parigi e della regione dell'Île-de-France
Grazie alle Journées du Patrimoine 2024, chiese, cappelle e cattedrali di Parigi e dell'Île-de-France sveleranno i loro segreti nel fine settimana del 21 e 22 settembre 2024. [Per saperne di più]Le Giornate del Patrimonio 2024 presso i monumenti medievali di Parigi e dell'Île-de-France
Le Journées du Patrimoine di Parigi si svolgono questo fine settimana dal 21 al 22 settembre 2024. Vi invitiamo a esplorare i rari monumenti medievali ancora visibili nella capitale e a scoprire la Parigi medievale. [Per saperne di più]
Sorge su un antico cimitero gallo-romano dove è sepolto Saint-Denis, il primo vescovo di Parigi. Secondo la leggenda, fu decapitato sulla Butte Montmartre. Si incamminò quindi verso nord, portando con sé la testa, prima di fermarsi davanti a una pia donna di nome Catulla. Le diede la testa e crollò. Fu sepolto nel luogo dove oggi sorge la cattedrale, dando il nome alla città di Saint-Denis.
Presentazione L'artista Sandra Reinflet si occupa della Basilica Cattedrale di Saint-Denis con una mostra intitolata "Nouvelles Reines", che combina ritratti fotografici e testi.
Nella basilica cattedrale di Saint-Denis sono sepolte trentadue regine di Francia. Da Arégonde, regina merovingia e nuora di Clodoveo, a Maria Antonietta all'alba della Rivoluzione francese, queste regine hanno lasciato un segno nella storia della Francia, nonostante le divisioni tra loro. Le vetrate del monumento, realizzate nel XIX secolo, ricordano la loro presenza e i loro destini spesso eccezionali.
32 regine, 32 ritratti Sandra Reinflet ha fotografato e proiettato queste vetrate sui corpi di trentuno donne residenti a Saint-Denis e Aubervilliers. La mostra inizia con una serie di ritratti esposti sul sagrato della basilica e prosegue nella cripta della necropoli reale. Al termine dell'esposizione, sarà allestito uno spazio con una vetrata proiettata per consentire ai visitatori di scattare una fotografia in modo simile all'opera dell'artista. Così apparirà il trentaduesimo e ultimo ritratto delle "Nuove Regine".
Incontro con le nuove regine Per realizzare questa mostra, Sandra Reinflet ha incontrato un gran numero di donne in varie strutture sociali di Saint-Denis e Aubervilliers. Sono state necessarie diverse sessioni di workshop di scrittura per creare un legame di fiducia tra l'artista e le donne partecipanti. In seguito è stato allestito uno studio fotografico effimero in ciascuna delle sedi per produrre ritratti ispirati al background di ciascuna donna.
Le proiezioni di vetro colorato hanno disegnato un mosaico sorprendente e poetico sulla loro pelle. L'obiettivo dell'artista è quello di evidenziare la resilienza, il coraggio e la determinazione di queste donne, che sono le regine di oggi. Le fotografie sono accompagnate da testi prodotti durante i workshop, che ancorano queste neo-sovrane alla realtà della regione.
La basilica cattedrale di Saint-Denis, ex abbazia reale, ha illuminato per secoli la storia artistica, politica e spirituale del Medioevo.
Sorge sul luogo della tomba di Denis, il primo vescovo di Parigi, martirizzato intorno al 250 d.C.. L'abate Suger, amico del re Luigi VI, consigliere del re Luigi VII e reggente di Francia per due anni, fece ricostruire la chiesa abbaziale carolingia tra il 1135 e il 1144. Quest'anno ricorre il 900° anniversario della sua ascesa all'abbazia, avvenuta l'11 marzo 1122. Per l'occasione, l'artista Nayel Zeaiter presenta una vita illustrata dell'abate Suger lunga 50 metri nel chevet. Questo primo capolavoro monumentale dell'arte gotica fu concepito come un immenso reliquiario dedicato alla luce e destinato alla venerazione delle reliquie di San Denis. Nel 1231, San Luigi completò l'edificio. Soprannominata "Lucerna", o lanterna, per la sua luminosità, la basilica del XIII secolo è una grande opera d'arte gotica, con un transetto eccezionalmente grande destinato ad accogliere le tombe reali. Divenuta una delle principali necropoli degli aristocratici merovingi e dei sovrani carolingi, la potente abbazia benedettina legò definitivamente il suo destino a quello della regalità sotto i Capetingi, diventando il luogo di sepoltura dei re di Francia. Qui sono stati deposti 42 re, 32 regine, 63 principi e principesse e 10 servitori del regno. La necropoli reale ospita più di 70 figure reclinate e tombe scolpite risalenti al XII-XVI secolo, che testimoniano la grandezza del passato e fanno di questo luogo uno dei più importanti siti di sepoltura al mondo. Nella cripta della basilica, l'artista Olivier Darné presenta due macchine per la produzione di candele e fili di luce, abbinate a una mostra sugli usi e il simbolismo della luce nelle chiese prima dell'avvento dell'elettricità.
Presentazione Venite a scoprire il giardino medievale della Basilica Cattedrale di Saint-Denis, situato ai piedi della magnifica abside del XII e XIII secolo. Sono disponibili visite guidate per scoprire questo giardino unico. È inoltre possibile passeggiare liberamente in questo spazio esterno, solitamente chiuso al pubblico.
Giornate europee del patrimonio: il programma Non perdetevi le numerose visite guidate ed eventi gratuiti in programma il 20 e 21 settembre presso la Basilica Cattedrale di Saint-Denis, nell'ambito delle Giornate europee del patrimonio! Per saperne di più sul programma JEP della Basilica -https://www.saint-denis-basilique.fr/agenda/journees-europeennes-du-patrimoine/decouverte-du-jardin-medieval
Programma di concerti 1 aprile: Sarah Kim, organista titolare del Temple de l'Oratoire du Louvre a Parigi 12 maggio: Jean-Baptiste Monnot, organista titolare dell'Abbazia di Saint-Ouen a Rouen 7 luglio: Vincent Thévenaz, organista titolare della Cattedrale di Ginevra (Svizzera) 21 settembre: Andrea Macinanti, professore di organo al Conservatorio di Bologna (Italia) 6 ottobre: Quentin Guérillot, organista titolare della Basilica di Saint-Denis 20 ottobre: Pierluigi Mazzoni, organista titolare della Cattedrale di Monopoli (Italia) 3 novembre: Levante Kuzma, organista titolare della Cattedrale di Monopoli (Italia):
Quentin Guérillot, organista titolare della Basilica Cattedrale di Saint-Denis 20 ottobre: Pierluigi Mazzoni, organista titolare della Cattedrale di Monopoli (Italia) 3 novembre: Levente Kuzma, professore di organo all'Università di Szeged (Ungheria) Direttore artistico: Quentin Guérillot, organista titolare dei Grandi Organi della Basilica Cattedrale di Saint-Denis.
Durante i concerti, il programma viene commentato e l'immagine dell'esecutore viene proiettata su uno schermo.
Siete interessati? Buone Giornate del Patrimonio in Seine-Saint-Denis!
Date e orari di apertura
Da 21 settembre 2024 a 22 settembre 2024
Posizione
Basilica di Saint-Denis
1, Rue de la Légion d'Honneur
93200 Saint Denis
Informazioni sull'accessibilità
Tariffe
Gratuito
Sito ufficiale
www.saint-denis-basilique.fr