Le Journées du Patrimoine (Giornate del Patrimonio) tornano per il fine settimana del 21 settembre 2024 a Parigi e nella regione dell'Île-de-France. Ogni anno, questo evento culturale europeo ci invita a godere di un grande programma di eventi, spesso gratuiti, nel cuore dei più bei musei, monumenti e castelli. È un ottimo modo per scoprire il nostro patrimonio in modo del tutto nuovo!
Le Giornate del Patrimonio 2024 sono anche un'opportunità per scoprire luoghi eccezionali raramente accessibili al grande pubblico. È il caso dell'École Nationale des Beaux-Arts di Parigi, un'istituzione emblematica dedicata all'apprendimento dell'arte. Di solito solo gli studenti hanno accesso a questo luogo. Ma durante le Giornate del Patrimonio, le Beaux-Arts vi aprono le porte e potete visitare questo superbo edificio, classificato come monumento storico. Non vorrete perdervelo!
Dall'emiciclo d'onore dipinto da Paul Delaroche, alla cappella Augustins, al Palais des études e al suo cortile vetrato, alla biblioteca, questo sito di due ettari nel cuore di Parigi è un condensato della storia architettonica e artistica degli ultimi 200 anni.
Le Beaux-Arts de Paris aprono le porte dei loro edifici tutelati. Il personale delle Beaux-Arts de Paris vi guida per un'ora nel cuore di una delle più antiche scuole d'arte del mondo.
Immergetevi nella vita della scuola e riscoprite la storia dell'arte, il patrimonio architettonico e la grande storia. Rivivete la storia dell'arte nella Chapelle, l'edificio più antico delle Beaux-Arts de Paris, costruito all'inizio del XVII secolo per il convento dei Petits-Augustins, fondato da Marguerite de Valois (regina Margot).
Nel 1795, il curatore Alexandre Lenoir aprì il Musée des Monuments Français, il primo museo dedicato all'arte francese, riunendo elementi architettonici e scultorei provenienti dai migliori edifici del Paese. Quando il museo fu chiuso nel 1816, i locali furono ceduti all'École des Beaux-Arts per la formazione di giovani artisti.
L'interno ospita sculture originali del Medioevo e del Rinascimento e 400 calchi di opere francesi e italiane, alcune delle quali famose:
Il Colleone, statua equestre di Verrocchio e Leopardi, il cui originale si trova in Piazza San Giovanni e San Paolo a Venezia. Completa la collezione una raccolta di copie dipinte di capolavori della pittura italiana, il cui pezzo forte è il Giudizio Universale, commissionato nel 1833 a Xavier Sigalon, copia della celebre opera di Michelangelo nella Cappella Sistina in Vaticano.
Nel XIX e XX secolo, la Cappella divenne una grammatica delle forme e delle tecniche per gli studenti, che si esercitavano intensamente nel disegno. Ancora oggi cuore della creazione artistica della scuola, la Cappella ospita concerti, esposizioni, spettacoli e mostre, oltre alla Nouvelle Académie des Beaux-Arts (NABA), che offre corsi agli amanti dell'arte durante tutto l'anno.
Le visite guidate vi porteranno anche nel cortile del gelso, nel cortile principale, nel Palais des études e nel suo cortile di vetro e nell'anfiteatro principale.
Le Beaux-Arts de Paris aprono le porte dei loro edifici tutelati, solitamente chiusi al pubblico.
Le Beaux-Arts de Paris, eredi delle Accademie Reali di Pittura e Scultura, sono un centro di formazione e sperimentazione artistica, un centro di esposizione e conservazione di collezioni storiche e contemporanee e una casa editrice. Situata in un sito eccezionale di oltre due ettari nel cuore di Parigi, a due passi da Saint-Germain-des-Prés, la scuola vanta una ricchezza architettonica, dalla cappella dei Petits-Augustins del XVII secolo all'edificio del XX secolo progettato da Auguste Perret.
Al primo piano del Palais des Études, nel 1863, Duban trasformò la galleria principale, illuminata da undici grandi finestre ad arco, in una biblioteca - notevole per le quindici opere di ricezione dipinte del XVII e XVIII secolo esposte - per la quale progettò scaffali, mobili e illuminazione. Con 65.640 documenti in tutti i media (di cui 51.396 libri), esclusi i periodici, la biblioteca è una delle principali biblioteche francesi dedicate all'arte contemporanea. Offre una documentazione aggiornata sul lavoro creativo e sul suo contesto - storia dell'arte occidentale e non occidentale, scienze umane e sociali - per sostenere gli studenti nella loro formazione e nei loro progetti artistici.
Saranno aperti ai visitatori anche i Cours d'Honneur, Bonaparte e du Mûrier, nonché la Chapelle des Petits-Augustins, l'Amphithéâtre d'Honneur, il Palais des Études e il suo cortile di vetro.
Le Beaux-Arts de Paris aprono le porte dei loro edifici tutelati. Riscoprite la storia dell'arte con un'introduzione alle collezioni delle Beaux-Arts de Paris attraverso il prisma delle donne artiste che hanno segnato la vita della Scuola.
Conferenza di Hélène Gasnault, curatrice della collezione di disegni, e di Alice Thomine-Berrada, responsabile del dipartimento collezioni, curatrice della collezione di dipinti, sculture e oggetti. Anfiteatro delle Logge, accesso soggetto a disponibilità.
La Beaux-Arts de Paris, erede delle Accademie Reali di Pittura e Scultura, è un centro di formazione e sperimentazione artistica, un luogo di esposizione e conservazione di collezioni storiche e contemporanee e una casa editrice. Situato in un sito eccezionale di oltre due ettari nel cuore di Parigi, a due passi da Saint-Germain-des-Prés, lo stabilimento vanta un condensato di architettura, dalla cappella Augustin del XVII secolo all'edificio del XX secolo progettato da Auguste Perret.
Dal XIX secolo al maggio 68, dall'accademismo all'avanguardia, le Beaux-Arts de Paris sono state testimoni e protagoniste del loro tempo per 200 anni.
Date e orari di apertura
Il 21 settembre 2024
Posizione
Belle Arti di Parigi
14 Rue Bonaparte
75006 Paris 6
Tariffe
Gratuito
Sito ufficiale
www.beauxartsparis.fr