Nato come fortezza medievale, è stato ampliato, abbellito, distrutto e ricostruito... Il Castello di Chantilly è sopravvissuto ai secoli e ha subito molte trasformazioni! Oggi, questa magnifica tenuta nel dipartimento dell'Oise è una meta turistica molto apprezzata dagli appassionati diarte estoria.
Per molti anni, questa residenza principesca ha ospitato i nobili e le teste coronate della famiglia Bourbon-Condé. Si possono ancora ammirare i grandi appartamenti e le stanze private utilizzate dai principi francesi. Ma il Castello di Chantilly è famoso anche per il suo imponente gabinetto di libri e per il suo museo magnificamente decorato.
La tenuta si affaccia su un grande parco con una varietà di giardini paesaggistici, tra cui un giardino formale progettato da Le Nôtre! Il celebre giardiniere ha persino dichiarato che il suo lavoro a Chantilly era il suo preferito. Da non perdere le scuderie principesche più grandi d'Europa e il museo dei cavalli, che ospitano regolarmente spettacoli equestri.
Non conoscete questa magnifica tenuta? Approfittate delle Giornate del Patrimonio del 16 e 17 settembre 2023 per visitarla! Lo Château de Chantilly attende gli esploratori grandi e piccini con un ricco programma di eventi...
Si prega di notare che, mentre la maggior parte di questi eventi è gratuita, per le Giornate del Patrimonio è necessario pagare il biglietto d'ingresso speciale al Castello di Chantilly , pari a 13,50 euro. Alcuni eventi sono soggetti a una tassa di iscrizione, quindi è meglio prenotare in anticipo.
Il programma delle Giornate del Patrimonio al Castello di Chantilly:
Raffigurati nella caccia, nella ritrattistica o nei combattimenti, gli animali di Jean-Baptiste Oudry sono riferimenti essenziali al regno animale in immagini. Con la loro pennellata virtuosa e la tecnica impeccabile, ci immergono nel cuore del repertorio animale del XVIII secolo. Disperso dopo la Rivoluzione francese, un ciclo di tre cacce espressamente dipinte da Oudry per il Castello di Chantilly sarà eccezionalmente riunito per questa mostra. Il Musée Condé di Chantilly conserva due scrivanie create da uno dei più grandi ebanisti francesi di tutti i tempi, André Charles Boulle. Per la prima volta in Francia, gli sarà dedicata una mostra da giugno a ottobre 2024, nei Grands Appartements des Princes de Condé del Castello di Chantilly. Alberi e libri sono inestricabilmente legati. In latino, liber significa sia libro che corteccia, e da sempre gli alberi e le foreste fanno parte dell'immaginazione e del pensiero umano. Il Logis è un'ala fondamentale del Castello di Chantilly. Nel 1875, Henri d'Orléans, duca d'Aumale (1822-1897), incaricò il suo architetto Honoré Daumet di costruire un'ala sul sito tradizionale della dimora reale del castello all'epoca dei Montmorency e dei Condé, a est dell'attuale Galerie de Peinture, per servire da appartamento a suo nipote, il conte di Parigi, erede al trono. Fu durante il suo secondo esilio (1886-1889), e dopo la donazione di Chantilly all'Institut de France nel 1886, che fece trasformare questo appartamento in gallerie per i suoi dipinti: aggiunse otto sale e due gallerie al suo museo per esporre le sue collezioni, divenute sempre più importanti. Da allora, molti dei capolavori del Museo Condé sono stati esposti qui (dipinti di Fra Angelico, Clouet, Watteau, Largillière, Géricault, Ingres, Delacroix, porcellane morbide di Chantilly, una collezione di oggetti antichi, ecc.) I membri degli Amici del Musée Condé vi aspettano nel Salon d'Orléans per presentarvi i principali restauri e acquisizioni finanziati dall'associazione. Gli appartamenti privati del Duca e della Duchessa d'Aumale si trovano al piano terra del Petit Château. La Confrérie des Chevaliers Fouetteurs de Crème Chantilly offrirà ai visitatori del Castello di Chantilly la possibilità di scoprire la famosa crema Chantilly. Sarà l'occasione per assaggiare deliziosi bignè alla crema Chantilly o una coppa di fragole Chantilly. Grazie agli Amici del Musée Condé, molte delle sculture del parco sono state restaurate o lo saranno nel prossimo futuro. Dalla statua della Connestabile Anne de Montmorency di Paul Dubois (1886), ai due cervi in bronzo di Auguste Cain (1890), ai busti della Maison de Sylvie e del Monumento al Principe Henri d'Orléans (dopo il 1901), la visita vi condurrà alla scoperta delle opere eccezionali presenti nei giardini e vi farà conoscere le risorse umane e tecniche impiegate per garantire la conservazione e il restauro di questo prezioso patrimonio. Capolavoro architettonico del XVIII secolo, le Grandes Écuries furono costruite tra il 1719 e il 1735 dall'architetto Jean Aubert (1680-1741) per Louis-Henri de Bourbon (1692-1740), principe di Condé. Nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, partecipate alla visita guidata di questo vero e proprio palazzo per cavalli. Nel 1900, più di 80.000 cavalli circolavano per le strade di Parigi, un anno segnato dall'Esposizione Universale e dai secondi Giochi Olimpici estivi. In una Parigi affollata di carrozze a cavalli, tram, amazzoni e cocchieri improvvisati, immergetevi nella frenetica giornata di Madame, un'artista eccentrica. Per la prima volta in Francia, una mostra è dedicata a uno dei più grandi ebanisti francesi di tutti i tempi, André Charles Boulle. La visita presenta alcune delle più belle creazioni di questo geniale artista, commissionate da alcuni dei più grandi mecenati del mondo. La Compagnie équestre du Château de Chantilly propone quasi ogni giorno eventi equestri, inclusi nel biglietto d'ingresso.
20 - 22 settembre
Seguendo le orme dei Principi di Condé, che commissionarono a Oudry questo ciclo nel XVIII secolo, i più grandi collezionisti si sono appassionati alle sue scene di animali. Accanto alle collezioni di Chantilly sarà esposta una sensazionale collezione di disegni di Oudry in mani private, che rivelerà ai visitatori opere mai esposte prima. Tra queste, numerose illustrazioni per le favole di La Fontaine dimostrano che sia il favolista che l'artista utilizzavano il regno animale per far ridere o riflettere sulla natura umana. Queste illustrazioni erano così efficaci che le arti decorative le copiarono e le incorporarono in elementi decorativi che sono anch'essi esposti al Musée Condé. La mostra, che riunisce dipinti, disegni, oggetti d'arte e libri rari, farà luce su tutte le sfaccettature dell'OUDRYMANIA che ha affascinato gli amanti dell'arte nel corso dei secoli.
La mostra di Chantilly è stata concepita in collaborazione con il Castello di Fontainebleau, che dedicherà un'altra mostra a Jean-Baptiste Oudry in autunno, dopo la chiusura della mostra di Chantilly. Questa mostra presenterà alcuni tesori poco conosciuti del Castello di Fontainebleau: i cartoni preparatori per la tessitura del parato della Caccia di Luigi XV, tra cui 4 cartoni recentemente restaurati. Per la prima volta dal XVIII secolo, saranno esposti accanto agli arazzi. La mostra ripercorrerà il processo creativo dell'artista, in particolare attraverso i suoi disegni preparatori, e rievocherà l'universo della caccia nelle arti e nell'arredamento del Castello di Fontainebleau, centro di caccia reale dal XIII secolo. Un simposio su Jean-Baptiste Oudry e la pittura animale sarà organizzato in concomitanza con questa mostra e in collaborazione con la Fondazione François Sommer.
20 - 22 settembre
Le più belle creazioni di questo genio, commissionate dai più grandi mecenati (il Re, il Gran Delfino, il Principe di Condé, la Duchessa di Borgogna), saranno riunite al Castello di Chantilly per celebrare l'eccellenza del mobile francese, la cui tecnica è eguagliata solo dalla grazia delle sue forme. La vita e la lunga carriera di André Charles Boulle (1642-1732) sono ormai note. Artista e artigiano, l'ebanista lavorò per più di cinquant'anni per i Bâtiments du roi (Palazzi del Re) e, con la sua bottega, ricevette commissioni dalla famiglia reale e dall'alta nobiltà. Raggiunse un grado di perfezione tecnica, in particolare nell'intarsio dei metalli e della tartaruga, che portò ai massimi livelli.
Fu un brillante bronzista e impose il bronzo dorato ai mobili, rinnovandone la tipologia. Fu anche un collezionista curioso e un disegnatore di talento, desideroso di promuovere il suo lavoro, soprattutto attraverso l'incisione. Strettamente associato alla sontuosità dell'arte francese sotto il regno di Luigi XIV, Boulle divenne un nome familiare durante la sua vita e da allora è rimasto tale.
André Charles Boulle ebbe un ruolo centrale nello sviluppo dell'arredamento francese tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Insieme alla commode, lo scrittoio piatto fu una delle sue creazioni più importanti alla fine del regno di Luigi XIV. Accanto alla produzione di scrivanie a sei gambe e di scrivanie con piedistallo laterale a otto gambe, Boulle inventò un nuovo modello di scrivania, con un'unica fila di tre cassetti nella parte superiore, che poggiava su quattro gambe. Questo scrittoio piatto ha fatto il suo nome: intarsi di ottone e tartaruga, ricche appliques in ormolu e forme slanciate e arcuate sono serviti a creare un mobile elegante, simbolo per eccellenza del potere. A partire dal 1710 ne furono prodotti numerosi esemplari, che culminarono nei primi anni della Reggenza. Le formule introdotte da Boulle definiranno la forma della scrivania francese per oltre mezzo secolo, se non di più.
20 - 22 settembre
Il Cabinet des livres esplora questi molteplici legami, intrecciati dal Medioevo all'epoca moderna. Simboli di vita, conoscenza e libertà, alberi personificati delle favole, frutteti di poeti e amanti, foreste di storie e leggende, risorse vive che scarseggiano sempre più, gli alberi contribuiscono alla magia del Cabinet des livres per tutta l'estate.
21 e 22 settembre
21 e 22 settembre
Il Duca d'Aumale li fece arredare nel 1845-1848 dal pittore e decoratore romantico Eugène Lami, poco dopo il suo matrimonio. Sono gli unici appartamenti principeschi risalenti alla Monarchia di Luglio rimasti intatti.
Accessibili solo con visita guidata e in piccoli gruppi, questi spazi abitativi, intrisi di ricordi, sono una testimonianza esclusiva dell'intimità del Duca e della Duchessa d'Aumale. Visite alle 11.00, 14.30, 15.00, 16.00 e 17.00 (45 minuti). 7 €/persona (adulto/bambino a partire da 3 anni) in aggiunta al biglietto di 1 giorno. Accessibile solo durante le visite guidate e per gruppi di non più di 12 persone. Non accessibile alle persone a mobilità ridotta o ai passeggini.
21 e 22 settembre
Saranno in vendita diversi prodotti. Sede: Cour d'honneur del Castello.
21 e 22 settembre
La visita sarà annullata in caso di condizioni meteorologiche avverse (pioggia, temporali). Numero di posti limitato. Prenotazione obbligatoria il giorno stesso presso la biglietteria del castello.
21 e 22 settembre
Dai tetti, potrete ammirare una delle più belle viste panoramiche di Chantilly! Dettagli pratici Questa visita richiede un buon livello di forma fisica e un abbigliamento adeguato (si consigliano abiti pratici e scarpe sportive). È sconsigliato alle persone in cattive condizioni di salute (PRM, donne in gravidanza, malattie cardio respiratorie).
La visita può essere annullata in caso di condizioni meteorologiche avverse (pioggia, temporali). I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del castello.
21 e 22 settembre
Una giornata nella vita di Madame nella Parigi della Belle Epoque, scandita da una serie di eventi imperdibili: shopping, cene, passeggiate nel bosco, il circo e, naturalmente, il cabaret!
Le cavallerizze della Compagnie Equestre du Château de Chantilly, accompagnate da un mimo, un acrobata aereo, un equilibrista e i cavalli, gli asini e i pony delle Grandes Ecuries vi trasporteranno nell'atmosfera frenetica della Parigi del 1900.
Un'ora intensa di spettacolo nella vita di Madame, con un'ampia gamma di discipline equestri sotto la cupola delle Grandes Écuries de Chantilly: guida in carrozza, redini cinturate, liberty, alta scuola, acrobatica, acrobazie e fantasie equestri.
21 e 22 settembre
Il tour vi condurrà attraverso i giardini del Castello di Chantilly, lungo i canali della valle della Nonette e al Pavillon de Manse per scoprire l'incredibile rete idraulica utilizzata dai Principi di Condé per sollevare l'acqua per alimentare le fontane del Castello di Chantilly. Tour organizzato in collaborazione con "Chantilly, ville d'art et d'histoire", il Potager des Princes e il Pavillon de Manse.
30 persone al massimo per visita. Prenotazione obbligatoria sus.gillois@ville-chantilly.fr.
21 e 22 settembre
21 e 22 settembre
Durante questa presentazione commentata di 30 minuti, un cavaliere spiega le basi dell'equitazione e svela alcuni segreti dell'addestramento dei cavalli, dagli esercizi più semplici a quelli più sofisticati, come quelli noti come "haute-école". Un secondo cavaliere offre poi una prova commentata di un numero di spettacolo, con tanto di musica.
E per conoscere altri castelli da scoprire durante le Journées du Patrimoine, consultate il programma dei buoni consigli.
Date e orari di apertura
Da 16 settembre 2023 a 17 settembre 2023
Posizione
Castello di Chantilly
Château de Chantilly
60500 Chantilly
Tariffe
Tarif journées du Patrimoine : €13.5
Età consigliata
Per tutti
Sito ufficiale
chateaudechantilly.fr