Pierre Perret non è tenero con la capitale!"Paris dégoutant, seuls les rats sont contents", canta in Paris Saccagé, una canzone presentata sul suo canale Youtube sabato 18 marzo. In essa prende in giro i lavori di costruzione, i cassonetti stracolmi e l'onnipresente sporcizia della città, in una clip in cui gira in bicicletta per le strade della capitale.
Un po'reattivo, ma bonario, Pierre Perret attacca gli ecologisti, i ciclisti, il municipio e tutto ciò che, secondo lui, rende Parigi una città in cui non è più bello vivere. Naturalmente, cosa sarebbe una canzone su Parigi senza elogiare i bei tempi andati? Quando la città"era un paradiso", spiega l'interprete di Zizi, Lily o Mon p'tit loup.
Paris Saccagé ci ricorda il dispensabile commento canoro di Renaud sulla pandemia di Coronavirus. A 88 anni, Pierre Perret insiste con forza sui problemi che il municipio deve affrontare per contenere le sue piaghe, dalla droga alla sporcizia, attraverso le opere di riqualificazione. È un uomo che certamente non parteciperà allo sciopero del 23 marzo!
Sciopero dei salari: il percorso della manifestazione di martedì a Parigi
È stato organizzato uno sciopero intersindacale per martedì 1° ottobre 2024. Per chiedere salari più alti e l'abrogazione della riforma delle pensioni, una manifestazione partirà da Place Denfert-Rochereau. [Per saperne di più]