Ci è mancata terribilmente. Sono passati 10 anni dall'ultima esibizione dal vivo di Beth Gibbons a Parigi. Alcuni ricorderanno senza dubbio la straordinaria apparizione dell'artista britannica all'Olympia lo scorso febbraio, quando ha reso omaggio a Jane Birkin. Ma se parliamo di un vero e proprio concerto, l'ultima esibizione parigina della cantante risale al 2014. Quell'anno, la cantante è salita sul palco del Rock en Seine con i Portishead. Mentre la leggendaria band trip-hop di Bristol ha tardato a tornare dal vivo, la sua cantante sta finalmente riemergendo per la gioia delle nostre orecchie. Il 17 maggio Beth Gibbons ha presentato il suo album di debutto. Chiamato"Lives Outgrown", l'album è considerato da molti, noi compresi, un'incredibile gemma sonora. È caratterizzato dalla voce unica dell'artista, sempre piena di emozione e fragilità. Le composizioni sono profondamente toccanti e malinconiche.
Per celebrare questo ritorno nei negozi, Beth Gibbons ha avuto la buona idea di annunciare alcune date in Europa, tra cui una a Parigi. Una mossa coraggiosa per un'artista così discreta e schiva. Ma sarebbe stato sbagliato da parte di Beth Gibbons privarci di questi concerti. Perché lunedì 27 maggio 2024 alla Salle Pleyel, in occasione della prima data del suo tour europeo, la cantante ci ha regalato uno spettacolo tanto commovente quanto affascinante.
Alle 21.15, Beth Gibbons è salita sul palco della Salle Pleyel, vestita con semplici jeans, scarpe da ginnastica e una maglietta nera a maniche lunghe. Per questo nuovo tour europeo, Beth Gibbons è circondata da 7 polistrumentisti di incredibile talento, che padroneggiano un'ampia varietà di strumenti tra cui violino, basso, percussioni, chitarra, clarinetto, gong, xilofono, sega musicale... è difficile elencare tutti gli strumenti utilizzati brillantemente dai musicisti quella sera.
Ci si rende subito conto che Beth Gibbons non è cambiata. Certo, l'artista ha preso qualche ruga. Ma il suo stile di canto è rimasto lo stesso. Aggrappata all'asta del microfono, Beth Gibbons canta con gli occhi chiusi. L'artista ha anche l'abitudine di voltare le spalle al pubblico per guardare i suoi musicisti quando non canta. Quindi, è vero, Beth Gibbons non è una bestia da palcoscenico come Patti Smith, per esempio. Ma ha quel potere indescrivibile di affascinarci fin dalle prime note. Nonostante chiuda gli occhi per tutta la durata del concerto, non si può fare a meno di guardare questa immensa artista e rimanere ipnotizzati dal suo folle talento e dalla sua voce diafana.
Quella sera alla Salle Pleyel, Beth Gibbons ha reso giustizia al suo primo vero e proprio lavoro da solista, eseguendolo nella sua interezza. Ci ha conquistati con il primo brano, "Tell Me Who You Are Today ", e ci ha stregati con il secondo, "Burden Of Life ", prima di trascinarci con il suo singolo "Floating on a Moment ", sublimato dagli arrangiamenti scenici e dalle voci dei suoi musicisti e coristi.
Il pubblico, fino a quel momento piuttosto silenzioso e rispettoso tra una canzone e l'altra, non ha potuto fare a meno di lanciare qualche grido entusiasta quando sono risuonate le prime note della sublime "Mysteries ". Tratta da"Out of Season", l'album in studio di Beth Gibbons prodotto in collaborazione con Rustin Man, "Mysteries " è il tipo di brano che vi farà drizzare i capelli e vi farà venire le lacrime agli occhi. Con Beth Gibbons che si esibisce dal vivo davanti ai vostri occhi, scegliendo di concludere il brano cantando lontano dal microfono, non possiamo nascondere che l'emozione è decuplicata. Semplicemente bello e commovente!
Beth Gibbons continua a toccare i nostri cuori con le sue magiche voci nelle sublimi "Lost Changes " e "Oceans ". Una delle migliori nuove canzoni dell'artista per i nostri gusti, qui amplificata dalla potenza acustica dei violini.
Un altro pezzo forte è la deliziosa interpretazione di "Tom the Model " da parte della cantante britannica, pubblicata anche su"Out of Season". Seguono l'orecchiabile e potente "Beyond the Sun " e la delicata "Whispering Love ".
A meno di un'ora dall'inizio del suo spettacolo, Beth Gibbons ha preso la parola per la prima volta nella serata, ringraziando il pubblico e i suoi musicisti. Visibilmente a disagio per gli applausi del pubblico, l'artista ha fatto una serie di sorrisi imbarazzati, ma non ha potuto fare a meno di nascondere l'emozione e la felicità di aver ritrovato il suo pubblico dopo diversi anni di assenza.
Infine, Beth Gibbons è tornata sul palco per un bis unico di due canzoni. Ma che bis! La cantante ci ha regalato l'esecuzione della sublime e commovente "Roads " dei Portishead. Il pubblico si è scatenato fin dalle prime note e l'emozione è stata più forte che mai nell'ascoltare questa canzone, che ha riportato alla mente tanti ricordi per molti dei presenti. Gli applausi, meritatissimi, sono piovuti alla fine della canzone e Beth Gibbons ha faticato a tenere il passo con il brano finale.
Ed è con l'entusiasmante "Reaching Out ", un altro singolo tratto da"Lives Outgrown", che Beth Gibbons ha deciso di concludere il suo concerto di un'ora e dieci minuti, ringraziando ancora una volta il pubblico, per favore in francese. Lo spettacolo è stato troppo breve per i nostri gusti, ma è stato così bello, intenso e commovente che ce ne siamo rapidamente dimenticati. D'ora in poi possiamo solo sperare in una cosa: l'annuncio di nuove date a Parigi per rivivere questa serata memorabile in compagnia di questa formidabile artista dalla voce celestiale e ammaliante. E non dimentichiamo il bellissimo set di luci creato per l'occasione e l'incredibile qualità del suono di questo concerto!
Per chi non potesse venire, ricordiamo che il concerto di Beth Gibbons alla Salle Pleyel è stato registrato e sarà trasmesso su France Inter martedì 28 maggio 2024 alle 21.00.
SetlistTell Me Who You Are TodayBurden of LifeFloating on a MomentRewindFor SaleMysteriesLost ChangesOceansTom the ModelBeyond the SunWhispering LoveRappelRoadsReaching Out
Posizione
Salle Pleyel
252 Rue du Faubourg Saint-Honoré
75008 Paris 8
Informazioni sull'accessibilità
Accesso
M°Ternes
Sito ufficiale
bethgibbons.net