Da qualche anno la street art è ovunque. Nelle strade, naturalmente, soprattutto nel 13° arrondissement di Parigi, ma anche nelle gallerie e nei musei, e persino in luoghi più insoliti come il Municipiodi Parigi, con la mostra "Capitale(s): 60 anni di arte urbana a Parigi ".
E la tendenza continua. Dal 6 dicembre 2023 al 21 luglio 2024, il Grand Palais Immersif dedicherà una mostra all'arte urbana. Si intitola "Loading. L'arte urbana nell'era digitale ", questa installazione offre ai visitatori un'immersione sorprendente, affascinante e coinvolgente nella storia urbana di questa disciplina artistica, ma non solo. Questa mostra unica nel suo genere mostra anche l'impatto delle tecnologie di produzione e distribuzione digitale sul lavoro di molti artisti urbani. La street art è nata in strada, ma oggi viene esposta ovunque, soprattutto su Internet e sui social network, ed è persino entrata a far parte dell'immaginario comune.
Con questa installazione immersiva, i visitatori sono invitati a fare un salto indietro nel tempo e a (ri)scoprire la street art in tutte le sue sfaccettature, attraverso esclusive esperienze digitali: dagli esordi nella famosa metropolitana di New York alla scoperta del drone painting, passando per i murales su larga scala apparsi a partire dagli anni Duemila, senza dimenticare la recente diffusione della NFT.
Grazie alle ultime innovazioni tecnologiche offerte dal Grand Palais Immersif, i visitatori sono invitati a viaggiare ai quattro angoli del globo per ammirare alcune delle più impressionanti opere d'arte prodotte negli ultimi anni, ma anche a riflettere su questa forma d'arte e sulla sua evoluzione dai muri agli schermi digitali.
La visita prende il via nella prima grande sala, dove immagini spettacolari vengono assemblate per formare un'originale esperienza video-immersiva portata in vita dagli artisti in azione, come Vhils, Saype e Rache, su un affresco alto 25 metri! Il viaggio si svolge a Parigi, in Brasile, a Montreal, in Egitto e in Norvegia. È un'occasione per scoprire una nuova forma di arte urbana, impegnata in un dialogo con l'ambiente.
Il tour prosegue nel tunnel con i cosiddetti (in)visibili, come Joseph Kyselak (1798-1831), considerato uno dei primi tagger, ma anche l'artista sudcoreano Jazoo Yang, nato nel 1979, e il messicano Said Dokins, nato nel 1983. Poi ci sono i graffiti nel mondo digitale e i graffiti come nuova forma di calligrafia. La parte migliore? I visitatori si siedono davanti a un touch screen per inserire il loro messaggio e scegliere lo stile di graffiti che desiderano. Il loro messaggio appare poi a grandi lettere sul muro.
Per saperne di più su "Loading. Arte urbana nell'era digitale ", visitate il Grand Palais Immersif dal 6 dicembre 2023 al 21 luglio 2024.
Date e orari di apertura
Da 6 dicembre 2023 a 21 luglio 2024
Posizione
Grand Palais Immersif
110 Rue de Lyon
75012 Paris 12
Accesso
Linee della metropolitana 1, 5 e 8 Stazione "Bastille
Sito ufficiale
grandpalais-immersif.fr