Mostra di Tamoto Kenzo: fotografie degli Ainu di Hokkaido al Museo Quai Branly

Per molti, il Giappone si limita all'isola di Honshu e alle sue città che mescolano tradizione e modernità, come Tokyo, Osaka, Kyoto, Nagoya o Kobe. Per altri, il Giappone è molto più vario e nasconde molti segreti. Ad esempio, conoscete gli Ainu?

Questo popolo indigeno è stanziato principalmente sull'isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone, ma anche nel sud dell'isola di Sakhalin e della Kamchatka, oltre che nelle isole Curili. Un popolo che il giapponese Tamoto Kenzō ha immortalato fotografandolo tra il 1870 e il 1889 su questa famosa isola del nord del Paese del Sol Levante.

Nel 2022, il Quai Branly - Museo Jacques Chirac ha acquisito una collezione eccezionale di queste fotografie. Ora possono essere scoperte nel museo parigino in un'eccezionale esposizione temporanea dal 18 gennaio al 2 maggio 2023.

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Inizialmente, nulla destinava Tamoto Kenzō a realizzare questo vasto progetto di documentazione fotografica sugli Ainu. Formatosi a Nagasaki in medicina e chimica, Tamoto Kenzō si stabilì ad Hakodate, sull'isola di Hokkaido, nel 1859. In quel periodo decise di dedicarsi alla fotografia.

Le sue immagini, che costituiscono il più antico reportage fotografico di questa portata sugli Ainu, sono state scattate principalmente nel villaggio di Etomo e nei suoi dintorni. Scopriamo ritratti degli abitanti nel loro ambiente. Inoltre, conosciamo meglio lo stile di vita e le pratiche rituali di questa popolazione indigena, colpita dalla politica di assimilazione delle autorità giapponesi.

Questa mostra di fotografie rare si trova nel box delle arti grafiche del museo, situato alla fine del Plateau des Collections, tra le zone Africa e Americhe.