Scultrice, artista visiva, pittrice, incisore, regista: Niki de Saint Phalle si è distinta negli anni in molti campi artistici. La franco-americana, naturalizzata svizzera, ha fatto parte del gruppo dei Nouveaux Réalistes, insieme a Deschamps, Christo, Yves Klein e altri.
Niki de Saint Phalle si distinsein particolare per le sue sculture monumentali e colorate, le sue Nanas, il Golem e gli Eroi neri. Collaborò con numerosi artisti, tra cui Jean Tinguely, il suo secondo marito, con il quale creò le decorazioni della fontana di Stravinsky.
L'artista è morta nel 2002, dopo una ricca carriera e numerose mostre in importanti musei e istituzioni culturali negli Stati Uniti, in Francia, Inghilterra, Italia, Spagna e altrove. Niki de Saint Phalle è tuttora regolarmente presente in mostre e retrospettive.
Volete scoprire questa artista essenziale o fare una passeggiata artistica a Parigi sulle sue tracce? Ecco i luoghi in cui è possibile ammirare le opere di Niki de Saint Phalle a Parigi e nella regione dell'Île-de-France.
Diversi musei ospitano opere dell'artista. Si noti che queste opere potrebbero non essere esposte: alcuni musei ruotano le loro collezioni permanenti e conservano le altre nelle loro riserve.
Per vedere le opere di Niki de Saint Phalle, si possono visitare il Musée des Arts Décoratifs, il Musée d'Art Moderne de Paris e il Centre Pompidou. Prendendo i mezzi pubblici a pochi minuti da Parigi, si possono ammirare alcune creazioni dell'artista anche al MAC-VAL, in Val-de-Marne.
Naturalmente, è impossibile non notare la fontana di Stravinsky in rue Brisemiche, nel 4° arrondissement. Situata proprio accanto al Centre Pompidou, questa fontana unica è un punto di riferimento locale che attira molti amanti dell'arte.
Parigi: le nostre foto della mitica fontana Stravinsky, appena restaurata
Dopo diciotto mesi di lavori, la Fontana Stravinsky di Parigi è stata restaurata di recente! È un'occasione per (ri)scoprire quest'opera d'arte emblematica e poetica del quartiere Beaubourg e le sedici sculture che la compongono, create da Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely. [Per saperne di più]