Espace Rambouillet, ettari di foresta per osservare cervi, daini, cinghiali e rapaci

Per una giornata nella foresta in compagnia degli animali, recatevi all'Espace Rambouillet nelle Yvelines, dove potrete osservare cervi, daini, cinghiali e rapaci in piena libertà. Riapertura il 5 aprile 2025 per la nuova stagione.

Volete allontanarvi per un po' dalla città e trascorrere un po' di tempo nella foresta, circondati dalla natura e dagli animali? Nei boschi intorno a Parigi è talvolta possibile imbattersi in creature maestose, ma in genere bisogna alzarsi presto o fare una passeggiata di notte. L'Espace Rambouillet, realizzato dall'Office National des Forêts, offre la possibilità di vederli quasi certamente da vicino, anche se non bisogna dimenticare che si tratta di animali selvatici e sono loro a decidere! Ci sono molte attività per tutta la famiglia per sfruttare al meglio la giornata nel parco animale di 250 ettari.

Il programma prevede trampolini giganti per i bambini, un impressionante spettacolo di falconeria, un trenino che vi porterà attraverso la foresta e diverse aree per osservare cervi, daini, caprioli e cinghiali al vostro ritmo. Per una decina di euro si può rimanere nel parco tutto il giorno, grazie a un food-truck e a una piacevole area ristorante. Tutto è fatto per farvi trascorrere una giornata eccezionale e riconnettervi con la natura.

Le novità del 2025 all'Espace Rambouillet:

l'Eveil de la forêt: l'evento primaverile da non perdere, con lo spettacolo "la Grande aventure du petit monde" (La grande avventura del piccolo mondo)

caccia alle uova 2025

Nuovo spettacolo di aquile, "l'Envol(s)", una presentazione del volo libero

Una dozzina di nuove specie (cervi da tutto il mondo...)

Creazione della Foresta del Lupo: arrivo di un branco di lupi e nuove esperienze

Missione Forêt: un nuovissimo parco giochi che comprende scivoli, tunnel e un'area di arrampicata

Con i bambini, a volte può essere più difficile osservare gli animali, perché bisogna rimanere calmi e fermi per evitare che si nascondano nel sottobosco. Ma non preoccupatevi, alcuni di loro sono abituati agli umani che si aggirano ogni giorno per il parco e saranno più propensi a stare al vostro fianco. Durante la nostra visita mattutina, abbiamo avuto la fortuna di vedere da vicino alcuni daini, a pochi metri di distanza, con nostra grande gioia. I cervi sono un po' più selvaggi, ma se avrete la possibilità di avvicinarli, rimarrete stupiti dalla loro innata presenza.

Ci sonoquattro aree separate e ci si può spostare facilmente da una all'altra: la foresta dei cervi, la foresta delle aquile, la foresta dei pastori e la foresta selvaggia. Nella foresta dei cervi si possono osservare i cervi e la loro famiglia da lontano, grazie a postazioni di osservazione dotate di pannelli didattici, impronte e altri elementi divertenti. È impossibile avvicinarsi a loro, ma sicuramente ne vedrete qualcuno! Durante il percorso nella foresta, è possibile imbattersi in branchi di daini, alcuni dei quali escono a salutarci, a volte con i loro piccoli. Un momento indimenticabile!

Nella foresta delle aquile, che assomiglia un po' più a uno zoo, si possono vedere quasi 150 rapaci, alcuni più imponenti di altri, fino al momento clou dello spettacolo, che si svolge tre volte al giorno, alle 11.00, alle 14.00 e alle 17.00. In un grazioso teatro di verde, gufi, nibbi, poiane, falchi, aquile e avvoltoi si librano in volo per mezz'ora, un balletto aereo davvero impressionante, soprattutto quando gli uccelli più grandi volano in sicurezza. Potete anche diventare falconieri per una mattina e partecipare!

L'ultima foresta, ed è la più grande, per concludere la visita: la foresta selvaggia. Qui si possono vedere gli animali in semi-libertà, che vagano in branchi o in piccoli gruppi. Per chi non se la sente di camminare, o per le famiglie, c'è un trenino silenzioso che vi porta sulle orme degli animali, ma noi consigliamo una passeggiata per godere appieno della natura.

Per decine di minuti, nessun animale all'orizzonte, solo il rumore delle foglie e il sole attraverso gli alberi. All'improvviso, mentre percorrevamo una curva del sentiero, scorgemmo alcuni daini che si nutrivano in un abbeveratoio. Allarmati, ci guardano avanzare lentamente, ma non si voltano. Ci siamo tenuti a distanza di sicurezza per non disturbarli troppo, ma il momento è stato mozzafiato. Felici di averli visti, seguiamo altri esseri umani e scopriamo una quindicina di cervi e le loro immense corna qualche metro più avanti.

Dopo che i guardiani hanno lasciato un po' di cibo, si sono spostati intorno a noi e si sono avvicinati alle mangiatoie, con molta più moderazione dei daini. Nonostante le dimensioni imponenti e la vicinanza, non c'è stata alcuna sensazione di pericolo e c'è stato un suggestivo scambio di sguardi quando abbiamo fatto un passo indietro per lasciare loro spazio. Quando ci siamo rimessi in cammino, abbiamo subito avvistato un piccolo cinghiale tra il fogliame - l'unico della passeggiata! Se la nostra passeggiata si è conclusa con questa nota positiva, potete esplorare le radure e i trampolini tra gli alberi più avanti, per far felice tutta la famiglia.

Un consiglio: siate pazienti!

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