Storia di Parigi: il cimitero degli innocenti e ciò che ne resta oggi

Da Rizhlaine de Sortiraparis · Pubblicato su 5 febbraio 2024 alle 18:13
Lo sapevate? A Parigi, nel quartiere Les Halles, esisteva un tempo un cimitero molto conosciuto nella capitale: il Cimitero degli Innocenti (o dei Santi Innocenti). Scoprite la sua affascinante storia e i pochi resti rimasti.

Il volto di Parigi si è trasformato nel tempo e a volte ci sorprende riscoprire il passato di alcuni luoghi. Questo è particolarmente vero per il quartiere delle Halles. Sul sito dell'attuale Place Joachim-du-Bellay sorgeva uno dei cimiteri più importanti della Parigi dell'epoca: il Cimetière des Innocents.

Le origini di questo cimitero risalgono ai Merovingi e per quasi 1.000 anni ha ospitato i resti dei parigini fino alla sua chiusura nel 1780. Si stima che vi siano stati sepolti due milioni di parigini. Una prima cappella in onore di Saint-Michel fu costruita qui prima di essere sostituita da una chiesa più grande intorno al 1130 per ordine di Luigi VI il Grasso. Era dedicata ai Santi Innocenti, da cui il nome.

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Il cimitero degli Innocenti, un punto di riferimento nella vita quotidiana dei parigini

Oltre allachiesa, alle fosse comuni e alla fontana, il cimitero degli Innocenti conteneva anche due reclusori. Queste piccole celle ospitavano i prigionieri che poi venivano murati. Il primo Reclusoir des Innocents era il più famoso di Parigi. Aveva due feritoie a grata, una che si apriva all'esterno per consentire l'ingresso del cibo e l'altra che si apriva all'interno della chiesa per permettere al recluso di assistere alle cerimonie religiose.

Sono quattro i nomi delle recluse del Cimetière des Innocents. La prima, Alix La Bourgeotte, rimase reclusa per 46 anni. La seconda, Jeanne La Verrière, aveva espresso il desiderio di vivere come reclusa, anche seAlix La Bourgeotte era già stata nella sua cella per 18 anni. Fu quindi costruita una seconda reclusa. Renée de Vendômois, condannata per adulterio e omicidio del marito, fu condannata a finire i suoi giorni in un reclusorio. Infine, la quarta reclusa conosciuta era una vedova di nome Jeanne Pannoncelle.

Questo cimitero era a dir poco molto popolare tra i parigini. Luogo di incontro vivace, era frequentato da mercanti e passeggiatori durante il giorno. Al calar della sera, però, il cimitero diventava meno popolare. Vi furono sepolti i resti di 22 parrocchie parigine, quelli dell'ospedale Hôtel-Dieu, i corpi delle vittime della peste nera del 1348 e quelli di persone non identificate provenienti dall'obitorio della Cité, compresi gli annegati nella Senna e le persone morte sulla strada pubblica, che furono poi sepolte in fosse comuni.

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La fine del cimitero degli Innocenti

C'erano quindi troppi corpi per un cimitero troppo piccolo. Si diceva anche che la terra avrebbe mangiato il cadavere in nove giorni. Furono aggiunte delle fosse comuni intorno al cimitero per accogliere le ossa che venivano rimosse. Lo Charnier des Lingères, sul lato sud del vecchio cimitero, parallelo alla rue de la Ferronnerie, si distingueva per un affresco raffigurante una danza macabra. Raffigurava nobili, rappresentanti religiosi, contadini e persino sovrani costretti a seguire i morti, a ricordare che nessuno poteva sfuggire a questo destino.

Ma dopo mille anni di attività, il cimitero, situato nel cuore di Parigi, era malsano. Era talmente sovraffollato che il livello del suolo, secondo quanto riferito, era più alto di 2,50 metri rispetto a quello delle strade circostanti. Inoltre, una legge del 1765 vietava i cimiteri all'interno delle città per motivi di insalubrità. Un evento decisivo portò alla chiusura definitiva del Cimitero degli Innocenti nel 1780. Sotto il peso dei cadaveri sepolti, un tramezzo cedette e i resti dei parigini si riversarono nella cantina di un ristoratore. Il cimitero fu distrutto nel 1786.

I resti del cimitero degli Innocenti

Di questo cimitero parigino oggi rimane ben poco. I resti delle persone che vi furono sepolte si trovano oggi nelle Catacombe di Parigi. In Place Joachim-du-Bellay, la Fontaine des Innocents era la fontana adiacente allaChiesa degli Innocenti, oggi distrutta. Al n. 8 di rue de la Ferronnerie e al n. 15 di rue des Innocents si possono vedere gli archi che un tempo sostenevano due delle fosse comuni del cimitero. Resti sono conservati anche al Musée du Louvre e al Musée Carnavalet.

Informazioni pratiche

Posizione

Châtelet
75001 Paris 1

Pianificazione del percorso

Informazioni sull'accessibilità

Accesso
Metro Châtelet (linee 1, 4, 7, 11, 14)

Tariffe
Gratuito

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