Parigi, la capitale mondiale della moda, e per una buona ragione... Venerdì non si è svolta la Settimana della Moda, ma la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024! La gigantesca sfilata ha trasformato le rive della Senna in una passerella a cielo aperto, calpestata (o meglio navigata) da una miriade di star e atleti vestiti con i loro abiti migliori. In un'esplosione di tessuti lussuosi, piume, frange, stampe e ricami, indovinate chi era in testa? Dior, naturalmente!
I riflettori erano puntati sulle creazioni di Dior, membro del gruppo LVMH e partner premium dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Al centro di un primo tableau in stile cabaret, Lady Gaga è emersa tra le piume vestita con un body nero senza spalline e un imponente strascico di piume rosa e nere. La performance è stata un omaggio al coreografo Roland Petit e a Zizi Jeanmaire, l'interprete di "Mon truc en plumes". Piume anche perAya Nakamura. La cantante francese è apparsa come una figura mitologica, adornata con un abito dorato e scarpe alte e spartane. E quale finale migliore di Céline Dion, che ha fatto il suo ritorno trionfale in un abito scintillante impreziosito da una moltitudine di perle e da oltre 500 metri di frange ricamate?
Arroccata nel cielo di Parigi, la sua interpretazione della Marsigliese ha commosso la folla. Per questa scena emblematica, il mezzosoprano Axelle Saint-Cirel ha indossato i colori nazionali, vestendo un abito peplo tricolore lungo otto metri disegnato da Maria Grazia Chiuri per Dior.
Il rapper Rim'K ha indossato una giacca di Louis Vuitton, l'azienda che ha realizzato i bauli per le Torce e le Medaglie dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 e le uniformi di alcuni volontari.
Le creazioni colorate e grafiche di Charles de Vilmorin, il giovane designer che ha realizzato le vetrine natalizie delle Galeries Lafayette lo scorso inverno, hanno dato vita agli equilibristi, trasformando la Senna in un vero e proprio teatro di stile.
La sfilata è proseguita su un podio alto, con sgargianti drag queen guidate dall'inimitabile Piche. È stata una sfilata in stile passerella, che ha messo in evidenza la nuova generazione di stilisti francesi. Farida Khelfa, musa e amica di Jean-Paul Gaultier, ha sfilato in un abito di Alphonse Maitrepierre, seguita dalle creazioni queer di Victor Weinsanto, vincitore del Grand Prix de la Création de la Ville de Paris 2023, e Jeanne Friot. Lo stilista è anche l'autore dell'abito indossato dall'olimpionica Giovanna d'Arco, che attraversò la Senna sul suo cavallo meccanico.
Per questo momento storico, gli atleti francesi hanno sfilato in abiti da cerimonia firmati Berluti.
Berluti firma gli abiti per le cerimonie di apertura della squadra olimpica e paralimpica francese
Dopo le medaglie Chaumet e i bauli Louis Vuitton, Berluti ha firmato gli abiti della squadra francese per le cerimonie di apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. [Per saperne di più]
I Giochi Olimpici non sono mai stati così alla moda!