I Giochi Paralimpici di Parigi 2024 saranno caratterizzati da 22 sport e 549 eventi, con un numero enorme di medaglie da conquistare. Il motivo per cui ci sono così tanti eventi da seguire è che le discipline sono divise in diverse categorie, a seconda delle disabilità dei para-sportivi.
Gli atleti ciechi o ipovedenti non gareggiano con atleti che hanno perso una gamba. I cavalieri con disabilità di tutti gli arti non gareggiano con quelli che hanno solo un braccio o una gamba. Per garantire una competizione equa tra gli atleti vengono istituite diverse categorie.
Per classificare questi eventi si utilizza un importante sistema di classificazione: a ogni categoria di disabilità sono associate lettere e numeri. Si tratta di un sistema che può sembrare oscuro ai non addetti ai lavori, ma non è poi così difficile da capire. Per aiutarvi a seguire questi Giochi Paralimpici e a capire tutto sugli eventi, ecco una breve guida.
Non si tratta di un gioco a premi, ma delle basi di questo sistema di classificazione. La lettera corrisponde al nome dello sport: S per il nuoto, PR per il para-rowing, SH per il tiro...
Il numero o i numeri indicano il livello di disabilità. I numeri più piccoli si riferiscono alle disabilità più gravi, quelli più grandi alle disabilità più lievi. Pertanto, 1 è la disabilità più grave, 4 o 5 la disabilità meno grave accettata in questo sport.
E quando ci sono più figure? Nell'atletica e nel nuoto ci sono atleti con diverse disabilità. Si possono vedere classificazioni come T32. In questo caso, la T sta per Track (pista), quindi comprende gli eventi di corsa e salto. Il 3 (cifra delle decine) indica il tipo di disabilità: cecità, disabilità mentale, amputazione di un arto, atleta su sedia a rotelle, ecc. Il 2, la cifra delle unità, indica il grado di disabilità (più o meno grave).
Per tutti i dettagli sulle categorie di ogni sport paralimpico, visitare il sito web ufficiale.
