Sabato 1° giugno torna la Nuit Blanche. Nell'ambito dell'evento, la Galerie Data ha annunciato una mostra fotografica, e più precisamente una scoperta delle aree reali e fittizie della Petite Couronne attraverso la fotogrammetria.
LaNuit Blanche 2024 si terrà nuovamente sabato 1 giugno 2024. Ogni anno, la Nuit Blanche offre un'opportunità unica di scoprire una varietà di opere, performance e installazioni contemporanee in luoghi spesso inaccessibili al pubblico. È una serata gratuita aperta a tutti, che celebra la creatività e la diversità culturale .
LaGalerie Data si trova nel vivace 11° arrondissement, al 26 di boulevard Jules Ferry. La galleria propone una serie di mostre legate alle innovazioni tecnologiche. Le sue mostre mettono in relazione arte e tecnologia, ad esempio collegando la pratica del codice e del disegno al plotter. Una visione dell'arte legata agli sviluppi tecnologici del mondo di oggi e alle esigenze della società. La Nuit Blanche è un'occasione per scoprire gallerie d'arte e mostre di cui non si è mai sentito parlare prima. È una serata all'insegna della cultura, della novità e della scoperta.
In occasione della Nuit Blanche 2024, la Galerie Data realizza la mostra Fragments, un'esposizione basata su territori reali e fittizi e sulla loro percezione attraverso gli strumenti digitali. Dopo questa promettente serata, la mostra sarà prorogata per tutto il mese di giugno.
In programma per questa Nuit Blanche 2024 alla Galerie Data:
Mostra di frammenti
Sabato, dalle 18.00 all'1.00
L'artista e architetto Daniel Bourgais esplora e rivisita i paesaggi attraverso la fotografia e la fotogrammetria.
Dylan Cote e Pierre Lafanechère, membri del collettivo Oyé, lavorano alla creazione digitale.
La mostra Fragments presenta opere basate su territori reali e fittizi e sulla loro percezione attraverso strumenti digitali. Daniel Bourgais elabora ritratti in nuvole di punti, utilizzando scatti multipli di spazi urbani di Courbevoie e della circonvallazione interna di Parigi. Dylan Cote e Pierre Lafanechère creano opere basate su paesaggi catturati tramite Google Earth e reinterpretati con strumenti di fotogrammetria.
La mostra si arricchisce la sera della Nuit Blanche, accompagnata da una proiezione video, e prosegue per tutto il mese.