Lo sapevate? È possibile raccogliere gratuitamente frutta e verdura nella regione dell'Ile-de-France

Da My de Sortiraparis · Foto di My de Sortiraparis · Pubblicato su 4 novembre 2024 alle 13:45
Nell'Île-de-France è possibile raccogliere gratuitamente frutta e verdura grazie a un'antica pratica: la spigolatura. Un tempo riservata ai più bisognosi, la raccolta di frutta e verdura è tornata in auge, attirando un gran numero di persone desiderose di ridurre gli sprechi alimentari. Vi spieghiamo come.

Nella regione dell'Île-de-France, raccogliere gratuitamente frutta e verdura non solo è possibile, ma è anche incoraggiato come metodo per combattere lo spreco alimentare. Questa pratica antica, un tempo riservata ai poveri, sta vivendo una rinascita. Strumenti di collaborazione come la mappa interattiva Falling Fruit elencano oggi più di 15.000 luoghi in Francia dove è possibile raccogliere frutta e verdura dopo la raccolta. E la buona notizia è che ce ne sono molti nella regione di Parigi! Che sia nei campi o in città, il gleaning permette a tutti di raccogliere prodotti freschi e di partecipare a un approccio eco-responsabile.

Tradizionalmente, la raccolta consisteva nel raccogliere i resti del raccolto nei campi, una volta che i contadini avevano finito. Oggi questa attività è stata adattata alla città, dove è possibile raccogliere i frutti caduti nei parchi, negli spazi pubblici o nei giardini comunitari. La mappa collaborativa dei frutti caduti, disponibile online, consente di individuare facilmente questi siti di raccolta nella regione di Parigi e altrove.

Sviluppato nel 2016 da studenti americani, elenca quasi 15.000 luoghi in Francia, con un'alta concentrazione nella regione di Parigi. Gli utenti elencano i luoghi in cui possono trovare frutta e verdura commestibile da ritirare. Che si tratti di mele, nocciole o verdure dimenticate, questa piattaforma è un vero e proprio strumento per combattere lo spreco alimentare.

La raccolta è strettamente regolamentata dalla legge francese. Ai sensi degli articoli 520 del Codice Civile e R26 del Codice Penale, è consentito raccogliere frutta e verdura solo dopo la raccolta ufficiale. Inoltre, è consentito raccogliere solo la frutta caduta a terra, soprattutto nelle aree urbane, dove è vietato raccogliere direttamente dagli alberi pubblici o privati senza autorizzazione. I campi e i frutteti non recintati possono essere raccolti dopo il raccolto, ma è consigliabile chiedere il permesso agli agricoltori, soprattutto perché alcuni comuni hanno regolamenti specifici.

Per chi vuole partecipare a questa pratica nella regione di Parigi, ci sono diverse possibilità. Lontano dai campi, si può andare nei mercati a fine giornata per raccogliere i prodotti invenduti lasciati dagli ortolani. Anche gli orti condivisi e alcuni parchi urbani offrono periodi di raccolta aperti al pubblico, in linea con i progetti comunali di promozione dell'autosufficienza alimentare e di lotta allo spreco. Inoltre, alcune città e villaggi con il marchio "Edible Towns and Villages " incoraggiano i loro residenti a mangiare i raccolti locali, simboleggiando un approccio ecologico e sociale al cibo.

In conclusione, che si tratti di un ambiente rurale o urbano, la raccolta è un'attività davvero vantaggiosa, un modo semplice e gratuito per fare scorta di prodotti freschi di stagione, adottando un approccio responsabile. Con la tessera Falling Fruit e rispettando le regole locali, tutti possono sfruttare al meglio queste risorse naturali e partecipare a un movimento anti-spreco.

Informazioni pratiche

Età consigliata
Per tutti

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