Se c'è una biblioteca a Parigi che dovete assolutamente visitare nel fine settimana o durante la vostra vacanza nella capitale francese, è la Bibliothèque Sainte-Geneviève (BSG per l'acronimo francese), situata nel Quartiere Latino .
Edificio tutelato, la BSG è nota soprattutto per la sua Salle Labrouste, progettata dall'omonimo architetto e caratterizzata da enormi soffitti. Inaugurata nel 1851 (in un'epoca in cui l'illuminazione e il riscaldamento a gas erano ancora la norma), fu il primo edificio pubblico a essere utilizzato esclusivamente come biblioteca: all'epoca, e ancora oggi, la biblioteca è gratuita e aperta a tutti.
In particolare, contiene importanti fondi religiosi, dal momento che l'Abbazia di Sainte-Geneviève ha donato le sue collezioni al BSG, nonché il più grande patrimonio scandinavo al mondo (dopo i paesi interessati).
Le origini di questa biblioteca risalgono all'antichità, quando Clodoveo costruì l'Abbazia di Sainte-Geneviève-de-Paris nel VI secolo. Ricordate che vi abbiamo parlato di questa abbazia e della sua chiesa, l'Eglise Sainte-Geneviève, nel nostro articolo sulla storia dell'Eglise Saint-Etienne-du-Mont! Nel XIII secolo, all'ultimo piano dell'abbazia fu costruita la Bibliothèque Sainte-Geneviève e un laboratorio di copisti. Ma la Guerra dei Cento Anni e le Guerre di Religione ne frenarono lo sviluppo.
Solo nel XVII secolo, sotto l'impulso del cardinale de La Rouchefoucauld, la BSG arrivò a comprendere 600 opere. In seguito, diversi importanti donatori arricchirono il catalogo della biblioteca. Nel 1687, la biblioteca contava 20.000 opere, tra cui 400 manoscritti e migliaia di stampe.
Nel XVIII secolo, la Biblioteca Sainte-Geneviève non fu più riservata solo all'élite e all'archiviazione: aprì le sue porte al pubblico. Durante le guerre napoleoniche, l'edificio ricevette non meno di 20.000 nuovi oggetti e opere confiscate al nemico, diventando così una biblioteca di importanza nazionale. Ma sono tanti libri! Tanto che la biblioteca dovette trasferirsi dall'ultimo piano dell'abbazia, oggi Lycée Henri IV, in una nuova sede.
Fu quindi costruita una nuova biblioteca sul sito dell'ex Collège de Montaigu, su progetto di Henri Labrouste. La costruzione durò dal 1844 al 1851 e la Bibliothèque Sainte-Geneviève divenne la prima biblioteca in Francia a non essere annessa a un palazzo, un'abbazia o una scuola. Labrouste trasformò l'edificio in un raffinato esempio di stile neogotico. L'esterno è semplice, ma una volta varcata la porta si scopre il bellissimo pavimento in marmo bianco e nero del vestibolo e, soprattutto, una maestosa sala di lettura al primo piano.
Progettata sulla base di una basilica, questa luminosa sala di lettura vanta una sorprendente struttura in ferro e colonne in ghisa finemente cesellate. Ancora oggi è il luogo in cui gli studenti delle università vicine si riuniscono per studiare in pace e tranquillità o per consultare i 2 milioni di documenti conservati nella biblioteca.
In sintesi, ecco i servizi offerti in loco:
Se non siete più studenti, potete visitare gratuitamente la Bibliothèque Sainte-Geneviève durante le visite guidate del mercoledì, sabato o martedì mattina. La prenotazione è obbligatoria e i posti sono limitati, ma vale la pena di scoprire la biblioteca in questo modo!
La biblioteca di Sainte-Geneviève è aperta dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 22, e in alcune domeniche. Ma attenzione: la biblioteca si riempie molto rapidamente, quindi assicuratevi di controllare la piattaforma Affluences per vedere se è possibile entrare!
Date e orari di apertura
Dal 17 dicembre 2024
Posizione
Biblioteca Sainte-Geneviève
10 Place du Panthéon
75005 Paris 5
Informazioni sull'accessibilità
Tariffe
Gratuito