Il più grande dei dinosauri si trasferisce quest'estate a Château de Dampierre, riportandoci all'era giurassica.

Vulcano non è il nome della controparte di Spock in Star Trek, ma il nome del dinosauro più grande mai venduto al mondo! Questo Apatosauro, precedentemente noto come Brontosauro, è lungo ben 21 metri. E c'è una piacevole sorpresa: prima dell'asta, potrete ammirarlo da un lato all'altro dal 13 luglio al 3 novembre 2024 nell 'Orangerie del Castello di Dampierre. Dopodiché, dovrete raccogliere la modica cifra di circa 3-5 milioni di euro per poterla acquistare il 16 novembre.

Scoperto nel Wyoming nel 2018, questo Apatosauro, periziato dal professor Eric Mickeler, conserva più dell' 80% delle sue ossa native, una rarità nel mondo della paleontologia. Il Castello di Dampierre, capolavoro di Jules Hardouin Mansart e André Le Nôtre, offre uno scenario unico per ammirare questo gigantesco fossile.

Il Castello di Dampierre, nella Vallée de Chevreuse, è già noto per la sua storia e i suoi magnifici giardini. Quest'estate diventa una tappa obbligata per gli appassionati di dinosauri e di storia naturale. La tenuta, a meno di 45 minuti da Parigi, è facilmente raggiungibile con la RER B fino a Saint-Rémy-lès-Chevreuse, seguita da un breve tragitto di 7 km.

L'Apatosauro di 150 milioni di anni fa, soprannominato Vulcano, è stato scoperto negli Stati Uniti dopo tre anni di scavi accurati. Questo esemplare è uno dei più completi mai ritrovati, con un cranio intatto - un evento raro per questo tipo di dinosauro.

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Contrariamente alle immagini mostrate, che rivelano il famoso esemplare storico nel cortile del castello, è in realtà nell'Orangerie che potrete ammirarlo a partire da questo sabato 13 luglio. Avevamo bisogno di una stanza abbastanza alta per ospitare questo insolito dinosauro e proteggerlo dalle intemperie. Potrete vederlo insieme a un calco e a un vero fossile di Mosasauro appartenuto a Honoré Théodaure d'Albert de Lyunes e all'attuale proprietario, Francky Mulliez.

Può sembrare un'installazione insolita, ma il defunto Duca di Luynes e Francky Mulliez condividevano la passione per l'archeologia e gli oggetti d'arte. Honoré Théodoric d'Albert, ottavo duca di Luynes, trasformò il Domaine de Dampierre in un centro di ricerca archeologica, allestendo un laboratorio, un'imponente biblioteca e un museo di storia naturale. Per i suoi studi si recò in Italia, Grecia, Egitto e Mar Morto, mentre raccoglieva fossili nella Vallée de Chevreuse e oltre. Da parte sua, Francky Mulliez, proprietario del castello dal 2018, collezionista e filantropo, ha arricchito la collezione Dampierre con oggetti unici, in particolare fossili di mosasauro, consolidando così il suo legame con la tenuta e continuando la tradizione scientifica e artistica del Duca di Luynes.

Accanto alla mostra Vulcain, sarà disponibile una visita virtuale del gabinetto delle curiosità dell'VIII Duca di Luynes. Questo gabinetto, attualmente in fase di restauro, contiene più di 6.000 oggetti affascinanti. Pascal Thévard, direttore generale del Domaine de Dampierre, sottolinea che questa mostra è perfettamente in linea con lo spirito curioso degli antichi proprietari, appassionati di paleontologia.

Il Domaine de Dampierre-en-Yvelines è aperto dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.30 e nei fine settimana, nei giorni festivi e durante le vacanze scolastiche, dalle 10.00 alle 18.30. L'ingresso è di 10 euro per gli adulti e gratuito per i minori di 18 anni accompagnati da un adulto. Non perdete questa occasione unica di scoprire Vulcano, il più grande dinosauro mai messo all'asta, in un contesto storico eccezionale.