Gli abitanti delle grandi città ci sono abituati: ogni primo mercoledì del mese, tra le 11.45 e mezzogiorno, a seconda della città, un allarme suona per alcuni secondi. Si tratta del test mensile del sistema di allerta e informazione pubblica (SAIP), un sistema per avvisare rapidamente i cittadini in caso di attacco militare, disastro naturale o altro problema di sicurezza civile.
Il sito web del Ministero dell'Interno ci offre una piccola lezione di storia: "Dalla seconda guerra mondiale, in Francia le sirene hanno gradualmente sostituito il tocsin (il suono delle campane). Dal 1948 in poi, il Réseau national d'alerte (RNA), una rete di sirene situate principalmente lungo le frontiere terrestri, ha svolto la funzione di allertare la popolazione. Ereditato dalla difesa passiva, ossia la protezione della popolazione in caso di guerra, fu inizialmente concepito come strumento di risposta alla minaccia aerea ".
Dopo la guerra fredda, queste sirene sono state installate in tutta la Francia. Questa rete di allarme è gestita dall'Aeronautica militare francese, ma non è solo di interesse militare: può essere utilizzata anche per avvisare la popolazione in caso di disastri naturali come gli tsunami. Viene utilizzata "per avvisare la popolazione di un disastro di sicurezza civile di origine naturale o tecnologica". Nel settembre 2019 è stato attivato in risposta a un grave incendio nella fabbrica Lubrizol di Rouen, come ricorda Le Parisien.
Il segnale cambia a seconda della minaccia. Ad esempio, in caso di rottura di una struttura idraulica, la sirena di allarme "comprende un ciclo della durata di almeno 2 minuti, composto da trasmissioni sonore di due secondi separate da un intervallo di tre secondi".
Ogni mese, durante le esercitazioni per garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature, questa sirena suona per un minuto e 41 secondi. In caso di minaccia reale, questo segnale viene ripetuto tre volte. Se si verifica questa situazione, il Ministero dell'Interno raccomanda di rifugiarsi in uno spazio chiuso, di bloccare tutte le aperture e le bocchette di ventilazione e di stare lontani dalle finestre. Quindi attendere le istruzioni del governo ascoltando la radio.
Un video di Sécurité Civile riassume tutto quello che c'è da sapere sul SAIP: