Torre Eiffel: aumento del 20% dei prezzi dei biglietti a partire da metà giugno 2024

La Torre Eiffel è il monumento più emblematico della capitale e un'attrazione turistica popolare ogni giorno dell'anno. Nel 2023, più di sei milioni di visitatori hanno scalato i piani della Signora di Ferro. Questi milioni di visitatori, insieme al maltempo e al passare del tempo, stanno causando il deterioramento del monumento.

Dal 2017, e fino al 2030, la società di gestione della Torre Eiffel sta portando avanti un'importante campagna di restauro: "La più ambiziosa della sua storia ", ha dichiarato Jean-François Martins. Il direttore della società ha dichiarato a France Bleuche saranno investiti 380 milioni di euro per i lavori.

Si tratta di una somma significativa che deve uscire dalle casse della società di gestione per preservare questo emblema del patrimonio francese. Negli ultimi anni, vari eventi hanno messo a dura prova le finanze della Torre Eiffel. La crisi di Covid-19, le restrizioni e le limitazioni ai turisti, gli scioperi e i disordini sociali che hanno colpito la capitale hanno causato una perdita di entrate per il monumento. In totale, secondo le informazioni riportate da Le Parisien, la società che gestisce il monumento "ha subito una perdita operativa di circa 113 milioni di euro ", secondo Jean-François Martins.

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Per compensare queste perdite e garantire le entrate nonostante le spese previste, la Torre Eiffel aumenterà i prezzi a partire dal 17 giugno 2024. I nostri colleghi di Le Parisien riferiscono che il biglietto per adulti per l'accesso in ascensore alla cima salirà a 35,30 euro, mentre la scala per il 2° piano costerà 14,20 euro.

Attualmente i prezzi per i visitatori variano da 29,40 euro (biglietto per l'ascensore) a 5,90 euro (tariffa ridotta per il 2° piano).

In attesa dell'introduzione di questi nuovi prezzi e per evitare confusione nei pagamenti, l'apertura della vendita dei biglietti per quest'estate è stata posticipata: "i biglietti per le visite a partire dal 17 giugno 2024 saranno messi in vendita in un secondo momento ", spiega la società di gestione.