"Lo studio è il luogo dove tutto accade, dove memoria e immaginazione si incontrano, lavorando con la materia, accettando l'imprevisto. Cancellare o trattenere la materia come se l'immagine si costruisse a poco a poco sul supporto, come una storia che si inventa, un'emozione che ritorna, la traccia che cerchiamo di lasciare negli occhi di un mondo che ci circonda, attraverso i suoi paesaggi e più recentemente l'intimità dei giardini.
Il più delle volte utilizzo colori a olio su tela o carta traslucida, lavorando nella materia senza un disegno preliminare, con zone più diluite di altre che cercano la luce fino a quando il bianco del supporto diventa trasparente, creandoun'atmosfera , una storia, una geografia.
Il bianco e nero domina il mio lavoro, lasciandomi trasportare dai materiali, mantenendone una traccia piuttosto che rappresentarli come si potrebbe fare "lavorando sul motivo". Il paesaggio è lì, non ho nulla da aggiungere, ma quello che mi interessa è ciò che imprime nella mia memoria, ispirando così il mio lavoro: un momento più intimo, senza dubbio, un'emozione, un modo particolare di guardare alla solitudine di un paesaggio che è unico per ognuno di noi , ma che ognuno osserva e si meraviglia con la propria visione, emozione e storia. La memoria di tutto questo diventa traccia, ispirazione.
Il paesaggio, un immenso spazio comune di cui l'occhio conserverà solo un ricordo, una traccia, un'"inquadratura" specifica di ogni persona.
Il giardino, uno spazio più delimitato e intimo che costruiamo per noi stessi e che ci regala un frammento di paesaggio, qui il colore compare nel mio lavoro.
Per mostrare ciò che può essere effimero a seconda del tempo, della stagione...
E poi semplicemente lasciarsi andare e dipingere".
Bénédicte Dussère
Apertura sabato 26 dalle 14.00 alle 18.00, alla presenza dell'artista.
Les Frigos, con la sua torre d'acqua, è un luogo leggendario del 13° arrondissement di Parigi.
L'associazione si distingue per la sua apertura ai creatori di tutti gli orizzonti, mettendo in mostra i talenti del Frigos attraverso mostre individuali o collettive.
Lungi dall'essere solo uno spazio espositivo, L'Aiguillage è anche un attore impegnato, che collabora regolarmente con organizzazioni sociali e umanitarie come Medici Senza Frontiere, l'Osservatorio Internazionale delle Prigioni, Greenpeace, Act Up e Refugee Food per sensibilizzare su cause importanti.
Date e orari di apertura
Da 18 ottobre 2024 a 15 novembre 2024
Posizione
L'interruttore
19 Rue des Frigos
75013 Paris 13
Accesso
Stazione RER C o linea 14 della metropolitana "Bibliothèque François Mitterrand
Sito ufficiale
www.aiguillage.paris
Pagina Instagram
@aiguillage.frigos
Ulteriori informazioni
Bat B rdcdes Frigos (accesso tramite Digicode Aiguillage)