Attenzione, appassionati di moda e fotografia: il Musée des Arts Décoratifs di Parigi ha in serbo una nuovissima mostra fotografica che vi porterà in un viaggio nel tempo, dal 6 novembre 2024 al 26 gennaio 2025. In concomitanza con la mostra Paris Photo, il museo presenta "La Mode en Modèles. Fotografie degli anni 1920-1930". Un'occasione per immergersi nella storia della moda prebellica, quando ogni foto era molto più di una semplice istantanea: era un'arma formidabile contro la contraffazione.
La mostra fa luce sulla "registrazione del disegno", una pratica poco conosciuta ma essenziale nel mondo della moda all'inizio del XX secolo. Come componente della proprietà industriale, al pari di brevetti e marchi, le registrazioni dei disegni e modelli venivano depositate presso il tribunale industriale o la cancelleria del tribunale fino al 1979. Questi strumenti legali consentivano di proteggere le creazioni dei grandi couturier dalle copie illegali e di intentare azioni di contraffazione in caso di riproduzione non autorizzata. In un momento in cui l'haute couture parigina brillava, divenne anche un bersaglio per copiatori senza scrupoli. Le registrazioni dei disegni e modelli, che attestano la proprietà industriale e intellettuale dei disegni e modelli, sono state utilizzate come prova in cause giudiziarie di alto profilo, come quella di Madeleine Vionnet nel 1921.
Il Musée des Arts Décoratifs presenta oltre 120 fotografie delle sue collezioni, accostate a silhouette e accessori di moda di Jeanne Lanvin, Jean Patou, Marcel Rochas, Madeleine Vionnet, Jeanne Paquin, Elsa Schiaparelli e molti altri. Queste immagini, scattate sul posto o accuratamente messe in scena, testimoniano l'autenticità e la competenza delle grandi case di moda parigine. Donate al museo nel 1940, sono oggi un'inestimabile fonte di ispirazione per gli stilisti contemporanei.
Curata da Sébastien Quéquet, la mostra promette un'affascinante esplorazione di questa iconografia distintiva. I visitatori scopriranno come questi depositi di modelli siano stati ispirati dalle tecniche di fotografia forense del criminologo Alphonse Bertillon, sviluppate negli anni Ottanta del XIX secolo. Un cenno inaspettato alla storia della moda e della giustizia!
Il periodo coperto dalla mostra, dal 1917 al 1934, offre un panorama eccezionale dei più grandi nomi dell'alta moda: da Worth a Chéruit, Hermès, Lanvin, Paquin, Lucien Lelong e molti altri. Queste fotografie, scattate da maestri come Man Ray, Gilbert René, Pierre Choumoff e Thérèse Bonney, ma anche da illustri sconosciuti, catturano l'essenza dell'epoca. Tuttavia, esse rimangono ingiustamente meno conosciute rispetto alle fotografie destinate alla stampa o alle mostre.
La scenografia di questi depositi di modelli è destinata a sorprendere. Alcuni stilisti hanno optato per ambientazioni semplici e ordinate, mentre altri, come Madeleine Vionnet, hanno rivaleggiato in ingegnosità con l'uso di specchi e dispositivi fotografici all'avanguardia. Altri ancora, come Paul Poiret, ambientavano le loro creazioni in mondi riccamente decorati. Queste fotografie rivelano un doppio volto: sia uno strumento funzionale per la protezione legale sia un'autentica opera di creazione.
Facendo luce su queste registrazioni di disegni e modelli, la mostra ricorda l'importanza di proteggere i disegni e modelli dalla contraffazione, un tema più che mai attuale nell'era della tecnologia digitale e dell'intelligenza artificiale. "La Mode en Modèles" è un invito a riscoprire una parte poco conosciuta della storia della moda, che continua a influenzare e ispirare i grandi stilisti di oggi.
Una grande opportunità per scoprire un aspetto segreto e affascinante della storia dell'alta moda parigina.
Date e orari di apertura
Da 6 novembre 2024 a 26 gennaio 2025
Posizione
Museo delle Arti Decorative
107 Rue de Rivoli
75001 Paris 1
Informazioni sull'accessibilità
Tariffe
Tarif -26 ans : Gratuito
Tarif Réduit : €10
Plein Tarif : €15
Sito ufficiale
madparis.fr
Prenotazioni
billetterie.madparis.fr