Il giardino-ristorante dello Shangri-La Paris: Estate da La Bauhinia nella bella stagione

Come ogni estate, lo Shangri-La Paris apre le porte del suo sublime giardino interno, solitamente chiuso al pubblico, e allestisce la terrazza del suo ristorante La Bauhinia , denominata Summer by La Bauhinia . Un giardino francese lussureggiante e piacevole dove amerete rilassarvi e distendervi nelle giornate di sole.

In cucina, il talentuoso chef Quentin Testart ci delizia con le sue specialità di mare. Summer by La Bauhinia celebra i frutti di mare tanto cari a questo chef originario della Bretagna. È l'occasione perfetta per godersi una parentesi idilliaca su una maestosa terrazza che confina con un lussureggiante giardino francese e offre una vista mozzafiato sulla Torre Eiffel.

Oltre alla bella terrazza lungo il lato dell'edificio, ci aspettano anche dei bei tavoli sotto il pergolato di piante e fiori che è stato allestito. Ci si sente completamente a casa in un giardino, staccati dalla città. Per ripararsi dalla pioggia o dal troppo sole, c'è anche un ristorante interno nell'ex roccaforte dell'Ape.

Summer by La Bauhinia è un giardino segreto nella zona ovest di Parigi, nascosto alla vista e affacciato sulla Torre Eiffel. È il luogo perfetto per rilassarsi e godere della freschezza di una sala da pranzo aperta sul verde e della magia di tavoli allestiti in un giardino privato.

Ispirato dai suoi ricordi della Bretagna e dalle sue esperienze culinarie ai quattro angoli del mondo, Quentin Testart propone una cucina creativa, particolare e libera dai codici classici della gastronomia. Prendendo spunto da diversi continenti, utilizza le migliori tecniche di taglio e di cottura, le spezie e i condimenti per esaltare al meglio i frutti di mare.

Il menu è ideale per le calde giornate estive, quando si vuole trascorrere un po' di tempo gustando una buona cucina con il proprio partner o con gli amici, e offre una serie di graziosi antipasti che ci portano in viaggio dalla Bretagna all'Asia. Ci piace il carpaccio di polpo, piccante e al limone, il tataki di tonno con salsa ponzu, che ci fa vedere la vita in tutti i suoi colori, e il riso croccante con tartare di pomodoro.

Tra i piatti tipici, la carne magra cotta a bassa temperatura in una foglia di banano, il branzino con guarnizioni di stagione, i ravioli di aragosta e le deliziose verdure piccanti con salsa aïoli, ideali per i vegetariani.

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Per quanto riguarda i dolci, il pasticcere Maxence Barbot propone creazioni leggere, dolci e stagionali, mescolando i grandi classici. Lasciatevi sedurre dal morbido e fresco Baba du partage con crema e kiwi. Ci piace molto anche il Fiore di fragola e rabarbaro, che vi regalerà un eccellente momento di finezza e freschezza.

Questo ristorante-terrazza nascosto, il cui indirizzo viene diffuso solo dagli addetti ai lavori, merita sicuramente una visita per la sua calma, il suo lusso e la sua voluttà. Un must dell'estate, a due passi dal Trocadéro.