Ristorante Marcore - chiuso definitivamente

Dopo il successo del suo primo ristorante, Bouillon, Marc Favier, ex secondo di Jean François Piège a Les Ambassadeurs dell'Hotel Crillon e poi executive chef di Thoumieux, ha lanciato l'anno scorso Marcore, un indirizzo con non una ma due sale e due atmosfere": al piano terra, un menu bistronomico, e al piano superiore, un ristorante più chic che offre una gastronomia di alto livello.

È in rue des Panoramas (una strada pedonale), dopo il loro ristorante bistronomico "Bouillon", che Marc Favier (in cucina) e la sua compagna Aurélie Alary (in sala) di Bette hanno deciso di aprire questa"Maison de cuisine" chiamata Marcore.

Il ristorante si sviluppa su due piani, quindi l'idea di creare due aree distinte, ciascuna con un proprio menu, è diventata subito ovvia. Il risultato sarà un bistrot al piano terra e un ristorante gourmet al piano superiore.

"Con i suoi due livelli, questo era il luogo più ovvio per offrire due spazi ben distinti e quindi due cucine", spiega Marc Favier.

Un arredamento chic e rilassante

Progettato da Champeau & Wilde, il Marcore (combinazione dei nomi di battesimo dei due proprietari) è caldo e moderno, chic e rilassante, con luci soffuse, comode poltrone in velluto, tavoli rotondi in marmo e stoviglie in porcellana di Limoges.

Cucina stagionale

Dopo aver lavorato nelle cucine di alcuni dei più importanti chef del mondo, tra cui Pierre Augé (padre), Jean-François Piège, Frédéric Anton e Marc Favier, il giovane chef propone i suoi piatti tipici, oltre a una serie di creazioni ispirate ai prodotti di stagione.

Il giorno della nostra visita successiva, ci è stato offerto un amuse-bouche di brandade de morue/crème/câpres/crocchette di estragone e unapissaladière koka/olives noires/anchois.

Per il piatto principale, ci siamo fatti tentare dalle deliziose Ribs de Cochon. Teneri alla perfezione, con la cotenna croccante e una salsa barbecue fatta in casa ben ridotta, sono semplicemente divini. La scelta della guarnizione spetta a voi; io ho optato per un mix di spinaci freschi saltati e patatine fritte (ragionevoli ma non troppo).

Da parte sua, il mio compagno ha scelto i Gambas con galanga, lemongrass e coriandolo, conditi con una deliziosa salsa gourmet. Il tutto accompagnato da un assortimento di verdure di stagione. Cotto al punto giusto con un jus corposo, il mix risveglia le papille gustative.