Dopo l'apertura del Narro nel 2021, i proprietari di questo ristorante, guidati dallo chef Kazuma Chikuda, mettono a segno un nuovo colpo. Per il loro secondo ristorante parigino, hanno scelto di investire nell'imperdibile quartiere di Saint-Germain-des-Prés. Da metà marzo 2023, rue du Dragon, nel 6° arrondissement di Parigi, ospita un nuovo eccellente indirizzo gourmet. Il nome? Baillotte!
Dietro l'attraente facciata rossa di questo ristorante bistronomico, si trova un bel salone costruito intorno a una cucina aperta, sormontata da un mezzanino. In cucina c'è il talentuoso chef giapponese Satoshi Amitsu, la cui tecnica è infallibile.
Originario di Ibaraki, in Giappone, lo chef ha una passione inconfessabile per la cucina francese, che ha scoperto nel Paese del Sol Levante mentre lavorava al ristorante L'Alliance (una stella Michelin) di Tokyo. Satoshi Amitsu è arrivato in Francia nel 2014. Si è fatto rapidamente un nome, diventando sous-chef all'Auberge des Templiers (una stella Michelin) e poi al Georges Blanc (tre stelle Michelin), dove ha lavorato fino al 2021. In quell'anno ha deciso di intraprendere una nuova avventura, unendosi al team del ristorante Narro come sous-chef nella cucina dello chef Kazuma Chikuda. Due anni dopo, i proprietari del Narro gli offrono l'opportunità di mettere tutta la sua creatività al servizio del loro secondo ristorante, il Baillotte, elaborando il menu e diventando capo chef del ristorante.
È stata una manna dal cielo per Satoshi Amitsu, che ha colto al volo l'occasione e non ci ha messo molto a sedurre le papille gustative dei buongustai. All'ora di pranzo, il ristorante Baillotte era al completo. E capiamo subito cosa attrae la clientela francese, ma anche quella giapponese.
Gourmet, generosa e audace, la cucina dello chef Satoshi Amitsu merita una visita. Il suo credo è quello di offrire piatti dalla presentazione perfetta e dai sapori sottili, basati su prodotti di stagione ben selezionati e che mettono in risalto il nostro ricco e bellissimo territorio. La carne proviene da Huguenin, il pollame da Poularde, il pesce di linea o selvatico da Pavillon de France, le verdure da Paysans Urbains e Marché d'Iéna e i formaggi da Barthélémy. Lo chef produce anche incredibili oli alle erbe - la sua firma - che sublimano ogni piatto con precisione e delicatezza.
L'esperienza culinaria inizia con un succulento piatto di tonno rosso marinato condito con una fetta di pomodoro cuore di bue bruciato, pepe di pompelmo, fromage frais e un'incredibile vinaigrette al lampone. Un antipasto freschissimo e generoso con accostamenti perfettamente equilibrati.
Di fronte c'è un antipasto a base di porri e qualche pezzo di eglefino, con gel di limone e nocciole. Il tutto è sormontato da un delicato velo di coriandolo e accompagnato da una mousse di flâne di porri. Anche in questo caso, i sapori e i condimenti sono stati gestiti alla perfezione.
Continuiamo la nostra degustazione con il pescato del giorno, in questo caso lo scorfano sapientemente cucinato con il cavolfiore e sublimato da una deliziosa emulsione di bisque di aragosta con un condimento di agrumi e curry nero. Una vera delizia, da assaporare fino all'ultima forchettata.
Dall'altra parte della strada, vi piacerà la faraona del Gers, grigliata con il binchotan, il famoso barbecue giapponese, con qualche piccola verdura a parte, bietole ripiene di funghi, un eccellente e corposo jus e un condimento al rabarbaro.
Dopo tutti questi assaggi, non abbiamo potuto resistere ai dessert preparati dalla talentuosa pasticcera Asuka. Mentre gli habitué del Narro possono trovare l'imperdibile biscotto "Dough", noi abbiamo deciso di provare gli altri dessert, altrettanto allettanti. E non ci siamo pentiti della nostra scelta, innamorandoci di un'insolita creazione a base diespuma di ortensie in stile Fontainebleau, con mirtilli, dacquoise, guscio di cioccolato bianco e gelato al cardamomo fatto in casa. Audace e originale, questo dessert è una vera delizia che non dimenticherete presto!
Se siete dipendenti dal cacao, non potete non provare la"Feuille à feuille au chocolat". Potente e delicata al tempo stesso, questa creazione ci riempie di felicità grazie al cioccolato cremoso, al cacao tostato e all'incredibile gelato all'olio d'oliva Cédric Casanova.
In abbinamento, Baillotte vanta una lista di vini naturali (AOP Cahors di Château Les Croisille, AOP Crozes-Hermitage di Domaine des Quatre Vents...) di produttori indipendenti, accuratamente selezionati dal sommelier Thomas Legrand.
Grazie alla sua audace e generosa cucina bistronomica, alla competenza tecnica e alla creatività del suo chef Satoshi Amitsu e alla sua calorosa accoglienza, Baillotte ha fatto davvero colpo (e sulle papille gustative), tanto da diventare in pochi mesi un indirizzo da non perdere nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés.
Posizione
Baillotte
16 Rue du Dragon
75006 Paris 6
Sito ufficiale
www.restaurantbaillotte.fr
Pagina Instagram
@httpswww.instagram.combaillotte_restaurant
Prenotazioni
www.restaurantbaillotte.fr
Ulteriori informazioni
Aperto da martedì a venerdì, dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 23.00 Aperto sabato, dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 22.30 Aperto domenica, dalle 12.00 alle 15.30