L'avventura inizia su Internet, poiché le prenotazioni possono essere effettuate solo online al seguente link. Per confermare la prenotazione è necessario lasciare l'impronta della carta di credito (il che ha senso, visto l'indirizzo).
Sono disponibili diverse opzioni:
-un menu antipasto, piatto principale e dessert dal lunedì al venerdì in esclusiva (105 euro)
-un menu degustazione di 5 portate (190 euro) o 7 portate (230 euro)
-i vini sono alla carta, con oltre 400 referenze francesi.
Per garantire l'obiettività dell'esperienza, Sortiraparis ha acquistato i suoi biglietti, per cui si opta per una formula di degustazione.
Vi ricordiamo che se non vi presentate al ristorante o se la prenotazione non è stata annullata con 48 ore di anticipo, il Jules Verne detrarrà dalla vostra carta una penale di 190 euro a persona, ovvero l'intero importo addebitato sul vostro conto bancario.
Riceverete quindi un'e-mail con istruzioni come la seguente (che potrete o meno ricordare!):
Giochiamo e ci prepariamo come bravi studenti, rispettando il codice di abbigliamento (ahi!).
L'avventura inizia ai piedi della Torre Eiffel: i clienti Jules Verne arrivano al pilastro sud (all'angolo tra avenue Octave Gréard e avenue Charles Floquet), dove un parcheggiatore fuori servizio vi aspetta se ne avete bisogno. Il team dedicato è molto efficiente, quindi vi verrà consegnato un pass per il taglio immediato dei biglietti e sarete accompagnati dall'ingresso di sicurezza fino ai piedi dell'ascensore dedicato al ristorante.
Questo ascensore è limitato a un massimo di 7 persone, quindi dovrete attendere alla reception (15 minuti) prima di salire. Fortunatamente, quest'ultima è affascinante, con un omaggio a Jules Verne sotto forma di un busto del famoso romanziere che si affianca a quello di Gustave Eiffel, e una graziosa biblioteca piena di opere dell'autore.
Al piano superiore, il ristorante dispone di 3 sale: Champs de Mars, Quai Branly e Trocadéro.
Se prenotate, ricordate di scegliere la vista che preferite tra le 3 sale e, possibilmente, chiedete i posti alla finestra! I posti alla finestra sono naturalmente più popolari e offrono una vista migliore rispetto ai posti sui divani.
L'arredamento, progettato dall'architetto di Amman Aline Asmar, è sublime, più intimo del precedente, ma anche meno voluminoso.
Apprezziamo lo sforzo complessivo fatto per i dettagli: ad esempio, si viene accolti al tavolo con citazioni selezionate dai romanzi di Jules Verne.
Oltre alla vista sublime, il patio si affaccia su una delle ruote del macchinario della Torre Eiffel, evidenziata dalle scelte architettoniche.
Veniamo ora a uno dei punti chiave: il menu!
Frédéric Anton propone:
-Gambero, Zéphyr de Pomme Granny, Au parfum de Curry
-Cavolfiore, Crème Dubarry, Flan de jeunes poireaux d'Ile-de-France, Caviale, Pain Croustillant e Cerfeuil
-Scampi preparati in ravioli, Crème de Parmesan, gelatina di Tartufo pregiato
Merluzzo cotto al naturale, fiori di zucchina, succo di spezie
-Pollame d'allevamento cotto in un brodo di foie gras, funghi di bosco, salsa albufera
Lampone appena zuccherato, crema di frolla e vaniglia, opalina con scorza di lime
- Cioccolato, biscotto morbido, crema di cioccolato amaro, sorbetto di caffè Iapar tostato
Se la scelta è limitata, questa è l'occasione per provare tutto! Si tratta di un'esperienza culinaria meticolosa, che offre una certa idea di cucina francese a una clientela essenzialmente internazionale.
I prodotti sono di qualità eccezionale e innegabile, e ogni boccone offre sapori sottili e memorabili.
Manca però la voglia di rischiare: la quasi perfezione dei vari piatti (da cui deriva la scelta limitata) non è sempre accompagnata dalla sorpresa tipica di un ristorante gourmet. I dessert, ad esempio, non sono all'altezza dei piatti e siamo purtroppo lontani dalla famosa mela di Christelle Brua(prima donna incoronata miglior pasticcere del mondo) durante il suo periodo a Pré Catelan.
Per cominciare, il cavolfiore, crema Dubarry, flan di giovani porri dell'Ile-de-France è un'avventura sontuosa e vi invitiamo a sceglierlo se avete la fortuna di prenotare un tavolo.
Il merluzzo e il pollame ruspante sono ben equilibrati ed entrambi offrono un'esperienza notevole. Frequentatore del ristorante (era presente il giorno stesso), il menu di Frédéric Anton è complessivamente superbo. La sua passione per la gastronomia è contagiosa.
Menzioni speciali vanno al servizio eccezionale su ogni piano, all'impegno narrativo basato sulla storia di Jules Verne e all'impareggiabile vista panoramica (l'accesso all'esterno è possibile scendendo alcuni gradini) sulla città più bella del mondo (in tutta soggettività)!
Posizione
Le Jules Verne
Avenue Gustave Eiffel
75007 Paris 7
Durata media
3 h
Sito ufficiale
www.restaurants-toureiffel.com
Prenotazioni
www.restaurants-toureiffel.com