Il mondo della gastronomia è stato scosso dall'annuncio dato dalla Guida Michelin tramite AFP, secondo cui diversi chef di fama mondiale sono stati declassati nella Guida Michelin 2023, il cui elenco sarà svelato integralmente lunedì 6 marzo a Strasburgo.
Oggi apprendiamo che la Guida Michelin ha declassato da 3 a 2 stelle il ristorante dello chef Guy Savoy alla Monnaie de Paris - un ristorante a tre stelle dal 2002 - e anche quello dello chef Christopher Coutanceau a La Rochelle - che aveva ottenuto la terza stella nel 2020. Per ricordare che il ristorante di Guy Savoy è stato nominato miglior ristorante del mondo da La Liste lo scorso novembre per il sesto anno consecutivo.
"Si tratta di ristoranti eccezionali, quindi si può immaginare che queste decisioni siano attentamente ponderate, supportate da numerose visite dei nostri ispettori nel corso dell'anno", ha dichiarato Gwendal Poullennec all'AFP. Il capo della guida ha parlato in giornata con Christopher Coutanceau e per telefono con Guy Savoy, mentre l'amaro ricordo del suicidio di Bernard Loiseau permane ancora a distanza di 20 anni.
Si tratta del primo declassamento di un ristorante a 3 stelle dal 2019 e dal 2020, quando sono stati declassati il ristorante dello chef Marc Veyrat, La Maison des Bois in Alta Savoia, e il ristorante Paul Bocuse a Collonges-au-Mont-d'Or (Rodano).
Altri tre ristoranti sono interessati da questo declassamento, passando da due a una stella: il ristorante Michel Sarran (Tolosa), la Table de l'Alpaga (Megève) dello chef Alexandre Baule e l'omonimo ristorante Jean-Luc Tartarin (Le Havre).
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