Non è facile distinguersi dalle pizzerie napoletane che ormai sono una legione a Parigi, eppureAgata ha aperto i battenti a Saint-Germain-des-Prés, riportando la pizza con i suoi bordi grassottelli e trapuntati al suo antico splendore. Dietro il locale ci sono i professionisti della cucina italiana Gabriel Kalinowski e Raphaël Tadres, ex soci di Iovine, insieme a Bruno Ferrari e Jean-Baptiste Maillet, che hanno immaginato un tempio della pizza chic e raffinato nel tumultuoso boulevard Saint-Germain, a immagine del quartiere.
E in cucina, chi meglio di un pizzaiolo napoletano, Gennaro Esposito, può proporre pizze della più pura tradizione partenopea, in collaborazione con lo chef John Damasco, ex diplomato di Eataly. Con un'attenzione particolare ai prodotti di qualità: il pecorino sardo, i pomodori pugliesi e la spianata calabrese, tutti di provenienza d'oltralpe.
Come prevedibile, la pizza napoletana è la regina del menu, con ricette classiche (12-18€), guidate dalla margherita e dalla 4 formaggi, ma anche ricette più insolite (17-21€), come questa pizza Di Zucca (crema di zucca, fior di latte, guanciale, fonduta di parmigiano, olio d'oliva ; 18€) o questa pizza Pistacchiosa (focaccia, mortadella, stracciatella di bufala, granella di pistacchio, pesto di pistacchio, basilico; 20€).
Non ci si può sbagliare, da Agata la generosità è all'ordine del giorno: le pizze sono tutte abbondantemente condite, l'impasto, arioso e leggermente elastico, è perfettamente cotto - a differenza della stragrande maggioranza delle pizze napoletane, che affondano una volta che la straciatella si è sciolta - e gli ingredienti, scelti con cura, rivelano i loro sapori senza prevalere gli uni sugli altri.
Ma il ristorante non è solo pizza, offre anche gli antipasti che ci si aspetta da un ristorante italiano: vitello tonnato, arancini, melanzane ripiene di ricotta e una selezione di formaggi e salumi italiani, burrata pugliese con crema di tartufo nero (16€) o un generoso piatto di calamari fritti croccanti (18€) da intingere felicemente in una maionese al basilico fatta in casa mentre si sorseggia uno dei drink intelligenti del menu, come il cocktail Agata 168 (rum scuro, purea di pesca bianca, sciroppo di fiori di sambuco, cointreau, soda water; 14€) o il cocktail Etna Margarita (tequila infusa al timo, succo di lime, purea di bergamotto, sciroppo di mandarino, Amara; 14€).
Purtroppo per noi, ci arrenderemo prima dei dolci. Ma già ci immaginiamo a gustare una delle dolci creazioni del ristorante (Paris-Bronte, tiramisù) sulla sua grande terrazza , soleggiata nelle giornate di sole e coperta quando fa freddo, oppure a optare per gli esclusivi dolci creati dal pasticcere Jeffrey Cagnes per Agata.
Agata si sta già rivelando uno dei migliori locali di Saint-Germain-des-Prés, per chi sogna una gustosa pizza napoletana.
Posizione
Agata
168 Boulevard Saint-Germain
75006 Paris 6
Informazioni sull'accessibilità
Sito ufficiale
agata-pizzeria.com