Il quartiere di Saint-Germain-des-Prés sta diventando sempre più giapponese, per la gioia degli amanti dei sapori d'altrove. Che si tratti del Blueberry Maki Bar, dello Steam Bar, del Kaïto, del Kodawari Ramen o dell'O-Komé, in questo angolo della Rive Gauche la gastronomia giapponese si combina con tutti i tipi di piatti dolci e salati.
Ma all'Akabeko, un nuovo ristorante tanto chic quanto bistronomico in rue de l'Université, la cucina giapponese si fonde con la tradizione francese, per un matrimonio aggraziato e grazioso a due passi dai Jardin des Tuileries, con prodotti tanto giapponesi quanto tricolori.
Dietro i fornelli di questo scrigno, chiamato così in omaggio a una mucca rossa portafortuna del folklore giapponese, ci sono lo chef Yasuo Nanaumi, la cui cucina è il ritmo della sua vita da oltre 50 anni, e suo figlio Ken. Figlio di agricoltori, Yasuo Nanaumi ha lasciato il Giappone per la Francia, affascinato dai prodotti locali e dalla gastronomia, e si è formato presso Troisgros e Lucas Carton. In seguito ha diretto la Maison de l'Amérique Latine per dieci anni prima di aprire Sept'N e Ao Izakaya.
Oggi, all'Akabeko, lo chef torna a una cucina cullata dai suoi due amori, il Giappone e la Francia, sempre guidato dalla passione e dal rispetto per i meravigliosi prodotti del mare e della terra di stagione. Il viaggio avviene attraverso un menu Omakase in 3, 5 o 7 tappe per il pranzo (rispettivamente 59€, 79€, 129€) e in sette tappe per la cena (129€).
Il menu comprende graziose capesante avvolte in una tempura di soia e shiso, condite con una salsa yuzu kosho piccante e caviale Sologne; foie gras del Périgord saltato in padella, adagiato su riso sushime shi aromatizzato con salsa teriyaki e accompagnato da tempura di barbabietola, coulis dello stesso ortaggio e cerfoglio; oppure un filetto di manzo Charolais cotto a bassa temperatura, accompagnato da una salsa al vino rosso e funghi eryngii, millefoglie di patate fondenti e piselli.
Naturalmente, i nobili prodotti del mare vengono onorati, come questa goujonnette di sogliola cotta in un brodo dashi e la sua salsa allo champagne infusa di acetosella, che si sposa meravigliosamente con un involtino di pak choy sormontato da un tuile di pizzo con giallo di curcuma e un'ariosa pasta sfoglia con funghi shimeji; o questo carpaccio di hamachi, il nome giapponese della coda gialla, tagliato alla maniera del sashimi e accompagnato da uova di pesce volante "tobiko" marinate nel wasabi e da varie verdure, barbabietola chioggia e daikon in salamoia.
La nota finale è più francese che mai, in barba all'alleanza franco-giapponese, con un dessert tutto al cioccolato, crema di caffè, quenelle di cioccolato e fava tonka, crumble al cacao, marshmallows e frutta fresca - avremmo voluto qualche pennarello giapponese per suggellare questo matrimonio fraterno.
Il servizio attento, la colonna sonora jazz e l'inclinazione franco-giapponese troveranno di certo estimatori in questo angolo chic della Rive Gauche.
Posizione
Akabeko
40 Rue de l'Université
75007 Paris 7
Tariffe
Déjeuner en 5 étapes : €79
Diner en 7 étapes : €129
Sito ufficiale
akabekorestaurant.com
Prenotazioni
akabekorestaurant.com